Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per fare un appello ai tifosi napoletani, in vista della partita di domani che vedrà il club partenopeo affrontare, nella gara di ritorno, i francesi del Marsiglia.
“Ho un messaggio per tutti gli amici del Napoli, per i tifosi dei quali io vado fiero, poichè dimostrano di essere migliori di tante altre tifoserie sparse per il mondo. Io ho visto sempre un atteggiamento signorile che non lascia, assolutamente, a nessun spazio di critica. Non cadete nel tranello dei marsigliesi. I marsigliesi non ci hanno trattato bene, ma noi siamo dei signori, noi siamo dei gentiluomini, noi non portiamo rancore a nessuno, noi difendiamo i colori di una città bellissima. Io non voglio fare paragoni con altre città, ma la nostra città è bellissima e questo ci basta. Allora, poiché avere il campo San Paolo squalificato, a porte chiuse, per la prossima partita con l’Arsenal, che sarà, probabilmente, la partita fondamentale, che deciderà effettivamente se proseguiremo questo nostro fantastico viaggio, non diamo mai la possibilità a nessuno di rovinarci la festa, quindi, noi, a testa alta ce ne infischiamo di quello che è accaduto. Arriveranno i francesi a Napoli? Benissimo, li accoglieremo con il sorriso, li accoglieremo con grande signorilità, li accoglieremo come si deve fare a casa propria. Quindi, mi raccomando, non cadiamo, assolutamente, nell’equivoco della provocazione. Non ci perdiamo in un bicchiere d’acqua. Noi siamo napoletani e, quindi, abbiamo già una marcia in più, è inutile ricordarlo agli altri.Auguriamoci di vendere cara la pelle agonisticamente, al San Paolo, in maniera sportiva per una bellissima partita domani sera, tutti quanti insieme”
Infine, De Maggio, parla degli impegni settimanali che il Napoli dovrà affrontare, in seguito al match di Champions, ovvero, la partita contro la Juventus di Antonio Conte, domenica a Torino: “Nel 2004, con il suo avvento, i tifosi del Napoli, sognavano, ad occhi aperti. Avevano un sogno:che in una sola settimana si potessero giocare una partita di Champions League e poi, ala domenica, andare a Torino, a sfidare la Juve con il petto all’infuori. Nove anni dopo, grazie a lei, i sogni si avverano. E’ tutto vero: domani la Champions e domenica Juve-Napoli. Una settimana da sogno.”
Ecco la riposta del presidente: ” Con la Juventus ci siamo incontrati sin dalla serie C. L’abbiamo battuta, ci hanno battuti. Con la Juventus è, gioco forza, un misurarsi continuo perché, alla base di tutto c’è un continuo sfottò e, questo, fa parte del mondo del calcio e va fatto con il dovuto rispetto del gioco. Mi auguro che sia, anche quella, una bellissima partita, una partita molto intensa, arbitrata con grande abilità per non lasciare, nei giorni successivi, l’amaro dei commenti, delle discussioni. Godiamoci questa settimana, perché è estremamente gasante.”