L’allenatore del Napoli Rafa Benitez ha parlato ai microfoni di Radio Cope, emittente radio spagnola. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Nessuno può discutere dell’importanza di Maradona a Napoli. Diego è sempre stato un mito e sempre lo rispetteremo. Quando Diego dice che gli piacerebbe allenare il Napoli intende far capire che il Napoli sta diventando una piazza appetibile per allenatori di tutto il mondo“.
Sulla Champions: “Dobbiamo arrivare a 12 punti e poi lottare ancora, e anche con questo punteggio potremmo finire fuori dalla Champions…“.
Sulla scelta di Higuain: “Abbiamo scelto el Pipita perchè cercavamo un attaccante con qualità, intelligente, che sa quello che fare in campo. E poi avevamo solo buone relazioni su di lui. Un allenatore del quale non faccio il nome mi ha garantito sulla sua qualità, lo ringrazio. Se lui fosse stato l’allenatore del Real, non l’avrebbe mai venduto. Importante è stato il presidente nella trattativa“.
Sulla scelta di Albiol: “Lo conoscevo già a Valencia. Debuttò con me. E’ un centrale serio, un leader, trasmette sicurezza ai compagni“.
Sulla scelta di Reina: “Non aspettavamo di prendere Reina perchè non era sul mercato. Quando il direttore sportivo mi disse che stava qui a Napoli, nè noi nè lui stesso sapevamo nulla. Usa bene i piedi, controlla, crea un bell’ambiente“.
Sulla sua scelta di Napoli: “C’erano altre opzioni. De Laurentiis si presentò a Londra, mi spiego quello che voleva e vidi che era una proposta interessante. Analizzammo le possibilità della rosa, analizzammo come poterla migliorare, e vedemmo che il progetto era interessante. I giocatori sono felici, si vede dall’ambiente“.