Di Champions ne ha vinte due con il Milan. Giovanni Galli, ex portiere rossonero e del Napoli e titolare con l’Italia ai mondiali del 1986 in Messico, conosce bene le insidie dell’Europa e mette in guardia il Napoli. «Mai dare nulla per scontato, ogni partita nasconde le sue insidie. In Champions League tutte ci tengono sempre a fare bella figura, al di là della posizione di classifica o della possibilità di qualificazione».
Quindi contro il Marsiglia ci sarà da lottare?
«Sicuramente. Il Napoli per prima cosa dovrà azzerare la partita del Velodrome. Si riparte da zero a zero e ovviamente gli azzurri saranno obbligati a vincere. Ci vorrà il miglior Napoli, proprio come in Francia. Al Velodrome mi piacque moltissimo l’atteggiamento della squadra di Benitez: grande personalità e sicurezza in un ambiente non semplice».
Higuain potrà essere decisivo?
«Higuain è un campione e potrà essere decisivo contro il Marsiglia. Ma nel Napoli non c’è solo un giocatore determinante, la forza sta nel collettivo. Con Benitez segnano tutti e quindi tutti sono decisivi, da Callejòn a Mertens, da Pandev a Insigne. Il gioco d’attacco degli azzurri è veramente spettacolare».
Il Napoli passerà il turno in Champions?
«Ovviamente spero di sì, gli azzurri hanno le possibilità di passare il turno. Però sarà dura e bisognerà lottare fino all’ultimo secondo, si deciderà tutto nella sfida al San Paolo contro l’Arsenal. Peccato per il successo del Borussia Dortmund a Londra, senza quel colpo per il Napoli sarebbe stato più agevole».
Possibile vincere la Champions al primo tentativo?
«Non impossibile ma molto complicato. Il livello in Champions è altissimo, trovi i campioni di Spagna, d’Inghilterra, di Germania, affronti i migliori club al mondo. Scalerei un gradino alla volta, prima lo scudetto e poi la Champions. Anche se fare esperienza come sta facendo il Napoli in Europa è fondamentale».
Lo scudetto è possibile?
«Quello sì, senza ombra di dubbio. Il Napoli è ai vertici da anni, la mentalità ormai è della grande squadra. E poi con Benitez c’è stata una crescita ulteriore».
Favoriti gli azzurri?
«Nell’ordine metto Juve, Napoli e Roma».
Perchè?
«Perchè la Juve ha vinto gli ultimi due scudetti, quindi parte già da favorita e ha una rosa molto affidabile. Poi il Napoli che ormai è abituato alle pressioni dell’alta classifica. Quindi la Roma che sta facendo cose straordinarie e merita di essere inserita tra le candidate allo scudetto. Però bisognerà verificare quale sarà la sua reazione alle prime difficoltà, una vera e propria crisi ancora non è arrivata».
Da ex portiere a portiere: come vede Reina?
«Un vero fuoriclasse, un usato sicuro, un portiere formidabile. Ha vinto tanto ed è stato un grande protagonista negli anni e se non avesse avuto davanti Casillas lo sarebbe stato ancora di più. Sicuramente è un punto di forza del Napoli».
Lo cerca con insistenza il Barcellona…
«Non mi meraviglia. Ovviamente spero che resti a Napoli e che il club azzurro e Benitez possano convincerlo a restare».
FONTE: Il Mattino