Ci sarà contro la Juve e avrà un ruolo fondamentale lo slovacco: oltre a far girare il Napoli in fase di possesso palla e a cercare il gol (ai bianconeri ne ha segnati sei e fu suo il gol del 3-2, l’ultimo trionfo azzurro a Torino), dovrà preoccuparsi anche di controllare Pirlo. Il centrocampo della Juve è il reparto più forte e la presenza di Marek da trequartista sarà fondamentale proprio per assicurare l’equilibrio giusto agli azzurri di Benitez.
Altra presenza fondamentale a centrocampo è quella di Behrami. Lo svizzero stringerà i denti e giocherà: contro il Marsiglia non è stato schierato da Benitez per un risentimento al ginocchio destro. Un fastidio che si riacutizza in occasione delle partite ravvicinate, nelle fasi in cui il calendario propone tanti impegni uno dietro l’altro e non c’è tempo per allenamenti specifici. Con la settimana tipo, infatti, Behrami, può allenarsi in maniera mirata e svolgere, soprattutto a inizio settimana, un lavoro di potenziamento proprio per non caricare troppo sul ginocchio. Questi sono i problemi legati alle tante gare e al calendario ingolfato da tanti appuntamenti. La prossima settimana c’è la sosta di campionato ma Behrami è stato convocato dalla Svizzera per una doppia amichevole, sarebbe ovviamente preferibile che potesse restare a Castelvolturno per allenarsi in gruppo, stesso discorso di tutti i nazionali che hanno qualche problemino fisico.
Domani sera allo Juventus Stadium c’è Hamsik, c’è Behrami e c’è Inler, quest’ultimo in grandissima forma. Il capitano della nazionale svizzera quest’anno con Rafa è arrivato al top del rendimento, prestazioni sempre positive, fino al supergol contro il Marsiglia in Champions League. Uno simile e nella stessa porta al San Paolo lo segnò l’anno scorso a Buffon nel match con la Juve finito 1-1.
In campo tutti i big del centrocampo: è lì che si risolverà il match contro la Juve, i bianconeri con Pirlo, Vidal, Pogba e Marchisio hanno tante soluzioni importanti. Il Napoli dovrà essere competitivo soprattutto in quel settore, Benitez lo ricorderà ancora oggi nella rifinitura. Lavoro intenso già ieri a Castelvolturno, mine partitine ad alta intensità. Buone notizie per Britos che ha partecipato alle esercitazioni senza avvertire problemi alla spalla dopo l’infortunio subito a Roma. La partita, però, è un’altra cosa e per questo non sarà rischiato già a Torino ma dopo la sosta. Benitez però potrebbe decidere oggi di inserire l’uruguaiano nella lista dei convocati per fargli di nuovo respirare l’aria di prima squadra e eventualmente portarlo in panchina. Sicuramente sarà di nuovo al top dopo la sosta.
Procede bene il recupero di Zuniga. Il colombiano se non sorgeranno intoppi particolari potrebbe tornare a piena disposizione nel gruppo a metà dicembre.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 9 Nov 2013 - 12:42