Valon+Behrami%2C+un+%26%238216%3Bguerriero%26%238217%3B+a+riposo+per+tornare+al+top
spazionapoliit
/2013/11/13/valon-behrami-un-guerriero-riposo-per-tornare-al-top/amp/

Valon Behrami, un ‘guerriero’ a riposo per tornare al top

“Fermate il soldato Valon”. L’allarme era scattato già domenica sera al termine della gara con la Juventus. Behrami aveva accusato il solito affaticamento muscolare e qualche problema al ginocchio sinistro. Un problema peraltro che si trascina già da un po’. Non a caso era stato risparmiato in avvio nella gara di ritorno con l’Olympique Marsiglia. Così, già domenica notte, d’accordo con il calciatore, lo staff tecnico del Napoli, nonché quello medico hanno deciso che sarebbe stato preferibile che il calciatore saltasse l’amichevole che la Svizzera dovrà giocare a Seoul con la Corea del Sud venerdì prossimo. Una partita di preparazione in vista del mondiale in Brasile del 2014. Senza alcun significato preciso dal punto di vista tecnico. Forse per accontentare il nuovo sponsor della nazionale rossocrociata, una nota ditta di auto tedesca. Ma comunque una trasferta dispendiosa considerato il lungo viaggio in aereo. Il centrocampista era stato convocato dal ct Hitzfeld insieme con Inler e Dzemaili. Si sarebbe dovuto presentare al raduno. Ma il Napoli ha spedito prima una dettagliata relazione sulle condizioni fisiche del calciatore. E poi è stato lo stesso Behrami a chiamare il ct per spiegargli i motivi della sua rinuncia. «Mister, ho un piccolo fastidio ed ho bisogno di fare un certo tipo di lavoro per recuperare», più o meno questo il senso della telefonata.

E ieri è arrivato l’ok. Behrami era stato dispensato dall’amichevole con la Corea del Sud e sarebbe potuto rimanere a Napoli per svolgere un certo tipo di lavoro atletico e quindi recuperare perbene in vista della ripresa del campionato. Sia lo staff sanitario che il preparatore atletico Paco de Miguel hanno provveduto quindi a stilare un programma di allenamenti che prevede l’assorbimento della fatica pregressa e il recupero ottimale della condizione.  Il soldato «Valon» anche con la Juve era sceso in campo in condizioni non proprio ideali. E si è anche notato. Ma Behrami è uno di quei calciatori indispensabili per cui Benitez difficilmente potrà farne a meno. E difatti il centrocampista svizzero d’origine kosovara ha superato abbondantemente i mille minuti giocati. Tre le partite di campionato saltate, tutte al San Paolo: con l’Atalanta, il Sassuolo e il Torino. Una soltanto in Champions League, sempre in casa, con l’Olympique Marsiglia, seppure in parte perché poi fu costretto a subentrare al posto di Dzemaili per impedire il possibile tre a tre dei francesi. Nella gambe anche la gara con la Nazionale disputata ad agosto e vinta a spese del Brasile.
La verità è che un cattura palloni come lui ce ne sono pochi in giro. E il Napoli non ha provveduto in estate a dotarsi di un suo sostituto. Dzemaili si adatta in quel ruolo, ma non ha caratteristiche da incontrista. Né Radosevic sembra aver convinto Benitez dal punto di vista della personalità: è ancora un po’ acerbo e spesso viene dirottato in Primavera. A gennaio c’è urgente bisogno di un altro centrocampista, già pronto all’impiego, che possa appunto avvicendarsi con Behrami e Inler in cabina di regia. E’ in quella zona infatti che il Napoli sembra palesare problemi contro le grandi e anche in Champions League. Non è facile al mercato di gennaio individuare il giocatore giusto ma Benitez si sta dando da fare per cercarlo in giro per l’Europa.
Intanto Behrami, che è entrato di prepotenza nel cuore dei tifosi per il suo spirito da combattente, profitterà della sosta del campionato per lavorare a Castel Volturno, effettuare degli esami approfonditi al ginocchio dolente e farsi trovare pronto per l’appuntamento con il Parma a Fuorigrotta e soprattutto per la sfida di ritorno a Dortmund laddove ci sarà da lottare a denti stretti, pallone su pallone.

FONTE Corriere dello Sport

Articolo modificato 13 Nov 2013 - 08:31

Share
Scritto da
redazione