E’ di pochi minuti fa la notizia della morte dello storico allenatore ed attaccante e Amedeo Amadei, avvenuta questa mattina a Frascati. Alla veneranda età di 92 anni viene ricordato per la sua longeva carriera in particolar modo con la Roma, con la quale conquistò il primo scudetto della storia giallorossa nel 1942. Soprannominato “Fornaretto”, giocò anche in forza al Napoli dal 1950 al 1956 collezionando ben 171 presenze e 47 reti. È il giocatore più giovane che abbia mai esordito nel campionato italiano a girone unico a soli 15 anni ed anche il più giovane di sempre ad aver segnato in serie A. Detiene anche un altro record: ha siglato più di 40 reti in Serie A con tre differenti squadre, dato davvero atipico per quel periodo.
Dopo aver giocato con Roma ed Inter, conclude la sua carriera a Napoli dal 1950 collezionando in cinque anni ottime prestazioni.. Siglò in quella stagione ben undici reti che lo consacrarono capocannoniere della squadra e portarono i campani al sesto posto in classifica migliorandosi persino l’anno seguente con dodici marcature. Nel 1952-1953 insieme a Jeppson e Pesaola, gli azzurri sfiorano l’impresa e terminano il campionato quarti in classifica, a soli sei punti dall’Inter capolista. Tra le reti più belle quelle al Milan ed alla Juventus, fino all’addio nel 1956. Nello stesso anno, diventò allenatore dei partenopei fino al 1961 con la presidenza Achille Lauro ma in seguito, per problemi con la società stessa, abbandonò le panchine del calcio professionistico.
Anche SpazioNapoli si unisce al cordoglio per la sua perdita, patrimonio inestimabile del calcio italiano.
Articolo modificato 24 Nov 2013 - 12:05