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Il Napoli perde in Germania ma i tifosi azzurri vincono sempre

Non è solo il giallo del Borussia quello delle sciarpe che macchiano il mercato di Natale. È quello mischiato all’azzurro del Napoli delle migliaia di sciarpe celebrative che l’onda napoletana arrivata fin qui, nel nord ovest della Germania, ha acquistato senza badare a spese nei vari shop ufficiali del club borussiano. Da queste parti giurano che tanti italiani tutti insieme non si vedevano dal giorno della semifinale mondiale, il 4 luglio del 2006. Giovani tifosi napoletani per tutta la giornata si aggirano fra chioschi e bancarelle drappeggiati di rosso in attesa della partita. Non c’è stata tensione alla vigilia.  Sono tutti tranquilli, tra boccali di birra e panini con wurstel e salsicce che si vendono praticamente a ogni metro. Una manna questa gara: quando arrivarono gli inglesi dell’Arsenal la città sembrava in assetto anti-sommossa, terrorizzata dall’invasione dei supporters dei Gunners. Stavolta, invece, i pochi poliziotti presidiano le vie del centro con occhi discreti. E senza intervenire per sedare alcuna rissa.

Nell’aria c’è un persistente profumo di cannella ad addolcire le migliaia di persone che si aggirano per il cuore di Dortmund. I tifosi del Napoli sono quasi 5 mila e arrivano da tutta la Germania e in molti anche dalla vicinissima Olanda (il confine è a meno di 100 km). Dortmund, per qualche ora, è napoletana. In 3.000 hanno comprato il biglietto per la partita, quello destinato ai settori ospiti. Sono le 13 quando davanti alla cattedrale, tra le bancarelle che danno già il sapore del Natale, si assiste al curioso siparietto. Il papà di Marek Hamsik viene riconosciuto dai tifosi e qualcuno sogna ad occhi aperti. «Rafa stava facendo pretattica, Marek c’è?». Il signor Hamsik, un giovanottone di 45 anni portati splendidamente, in compagnia di un gruppo di sette o otto slovacchi, scuote il capo. «No, no. Ci sono io. Sono un supertifoso del Napoli». Tutto ciò al cospetto di una ventina di curiosi. Applausi.

FONTE Il Mattino

Articolo modificato 27 Nov 2013 - 11:01

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Scritto da
redazione