Il centrocampista del Napoli Valon Behrami è il protagonista dell’appuntamento settimanale di Radio Kiss Kiss con un protagonista del club partenopeo. E’ lui che si racconta ai microfoni della radio ufficiale azzurra, spiegando il delicato momento della squadra. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Le tre sconfitte consecutive ci danno ancora più forza e motivazioni per andare avanti. Siamo molto dispiaciuti per questo momento negativo, qui a Napoli negli ultimi anni non è successo spesso e fa ancora più male. Vogliamo tornare subito alla vittoria per lavorare meglio e stiamo lavorando per rimediare agli errori degli ultimi match”.
LA MENTALITA’. “Lontano dal San Paolo sono arrivate quattro delle cinque sconfitte stagionali ed è questo il gradino che ci manca per diventare un top club. Questo è il lavoro che stiamo facendo per arrivare in vetta, ci sono però da valutare tanti aspetti come il blasone delle avversarie, il possesso palla non concretizzato. Sono tutti aspetti che ci fanno capire che siamo una squadra di grande qualità ma ci manca ancora qualcosa per essere perfetti. Le gare sbagliate sono state quelle contro Arsenal e Juventus, le altre sono anche figlie della sfortuna e degli episodi che non ci hanno favorito”.
IL CAMPIONATO E LA CHAMPIONS. “Il campionato non è ancora assolutamente chiuso, non dobbiamo fare l’errore di pensare di essere già fuori dai giochi, ci sono tantissime partite ed anche tanti scontri diretti nel girone di ritorno al San Paolo e sappiamo che i nostri tifosi sono una grande spinta per noi. In casa arriverà anche l’Arsenal, sarà difficile ma noi ci crediamo. Siamo arrivati ad un punto davvero paradossale, abbiamo l’ultima gara in casa, facciamo 12 punti e rischiamo di essere comunque fuori. Daremo come sempre il massimo, cercheremo di vincere la partita in qualsiasi modo senza guardare gli altri, poi vedremo cosa succederà”.
LA POSIZIONE IN CAMPO. “Il modulo conta veramente poco, ancor più a centrocampo dove devi correre, darti da fare ed aiutare gli attaccanti. Le filosofie di Mazzarri e Benitez sono completamente diverse ma comunque efficaci, adesso puntiamo al possesso palla ed a concretizzarlo, prima curavamo molto di più la fase difensiva. Il mio lavoro è sempre lo stesso però, quello di correre e mettere in difficoltà gli avversari”.
SU HIGUAIN. “E’ importantissimo per noi, fa parte di quei giocatori che cambiano le partite. Dobbiamo metterlo sempre in condizione di esprimersi al meglio, non deve sentire il peso delle responsabilità che derivano dall’essere un fuoriclasse e qui a Napoli. Si è ambientato davvero bene e deve continuare ad essere forte e tranquillo, anche in periodi un po’ più difficili come questo. Noi lo supportiamo ed ha sempre fiducia massima da parte di tutti”.
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