Domenica sera al PalaBarbuto saranno di scena Napoli e Verona che si affronteranno per il prossimo turno di DNA Gold. Per la squadra azzurra l’imperativo è la vittoria, unico risultato ipotizzabile dopo una striscia negativa di tre sconfitte consecutive. Ripartire e fare punti per non perdere il treno play-off, obiettivo stagionale per l’Expert Napoli.
INFORTUNI E CALENDARIO, DUE FATTORI IMPORTANTI – Certamente infortuni e calendario non hanno agevolato il compito di Coach Demis Cavina che ha dovuto rinunciare a pedine fondamentali in partite chiave, ma nonostante questo non ha mai cercato alibi. Anche il calendario non ha dato una mano agli azzurri che nelle ultime tre sconfitte consecutive hanno perso contro Trento (capolista), Torino e Capo D’Orlando (immediate inseguitrici delle tre battistrada).
IL PENSIERO DEL COACH – Il tecnico del Napoli è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Marte Sport Live. Ecco le sue parole:
“Contro Verona abbiamo l’obbligo di vincere, è ora di conquistare punti in queste partite che quasi sempre combattiamo fino all’ultimo punto a punto, come accaduto a Capo D’Orlando, ma che poi non riusciamo a tramutare in vittoria. Contro i siciliani abbiamo tirato male, nonostante questo abbiamo avuto la possibilità di riagganciarli definitivamente senza riuscirsi.
Il mio auspicio, e quello dell’intera squadra, è quello di trasformare tutta l’energia, anche quella negativa, e trasformarla in aggressività e ferocia agonistica cercando di fare risultato contro Verona, che è una squadra costruita per il salto di categoria.
Qualsiasi sia l’avversario, la cosa più importante è avere questa determinazione che deriva anche dal fatto che finalmente, negli ultimi quattro-cinque allenamenti, riusciamo a lavorare tutti insieme. È bello sentirsi vicini in questa situazione.”
L’AVVERSARIO – La Tezenis Verona in classifica è posizionata leggermente più in alto con 8 punti conquistati, ma al pari della Expert Napoli, la squadra di Ramagli che dopo il mercato estivo era stata accreditata dagli addetti ai lavori per disputare un campionato da protagonista nei piani altissimi della classifica, sta deludendo le attese della vigilia. Nell’ultimo periodo, però, la formazione scaligera sta lanciando timidi segnali di ripresa con le vittorie interne contro Forlì ed Imola, intervallate dalla sconfitta esterna nel campo di Veroli, fuori casa dove Verona ha vinto solamente nella prima giornata contro Jesi per 74-87.
Antonio Allard
Articolo modificato 29 Nov 2013 - 17:01