La partita contro la Lazio deve rappresentare, per la squadra azzurra, la partita del riscatto.
Purtroppo, dopo l’ultima disfatta in Champions, sono diminuite le possibilità di avanzare nella competizione europea per il Napoli, seppure la matematica legittima ancora le speranze, bisogna almeno, quanto prima, recuperare il terreno perduto in campionato.
La Lazio è un avversario ostico, una squadra sempre ben ordinata in campo e molto cinica, che fa delle transizioni, dell’ordine e della pragmaticità di Petkovic le sue armi migliori, anche se comunque non sta attraversando un buon periodo ed il Napoli potrebbe approfittare della poca tranquillità che regna in casa biancoceleste.
Tecnicamente parlando, la squadra di Petkovic risente molto nel suo gioco dell’assenza di Klose ed il Napoli dovrà prestare massima attenzione a Candreva, giocatore che a me piace molto per la sua duttilità ed intelligenza tattica, ma soprattutto per la Costanza che estrinseca nell’arco dei 90 minuti, difficilmente si estranea, in più sulla corsia destra con Konko è una squadra veramente pericolosa.
Come da me ripetuto già nelle ultime uscite del Napoli, stasera opterei per un 4-3-3 con un centrocampo completamente svizzero con Dzemaili, Inler e Bherami, in modo da tener bloccati i terzini laziali lasciando Insigne e Callejon più liberi di spingere sulle corsie esterne e tenere anche e sempre in prima battuta, con le mezzali di centrocampo, il raddoppio sui loro centrocampisti esterni, Candreva e Lulic, che hanno un buon passo e possono mettere in difficoltà la difesa azzurra.
Considererei anche il fatto che la Lazio, quando ho avuto modo di seguirla nelle sue ultime apparizioni, mi è parsa disposta molto bene in campo, ma lunga tra i reparti ed il Napoli potrebbe e dovrebbe approfittarne.
In attacco, continuerei a dare fiducia ad Higuain: l’argentino, fuori condizione, ha bisogno di giocare, ma è importante che mantenga più la posizione come riferimento offensivo e che non vaghi per il campo, la difesa laziale ogni tanto ha qualche sbavatura e l’argentino potrebbe beneficiarne.
La chiave tattica, sarà sicuramente il gioco sugli esterni, quindi nel limitare la squadra laziale cercando di attaccare i terzini e non permettere il contrario, dato che con Insigne, soprattutto a sinistra, siamo meno bravi a difendere (in virtù di ciò, penso che stasera potrebbe esordire Revelleire) e non permettere transizioni e contrattacco alla Lazio, Hernanes può essere devastante.
Detto questo, penso che stasera sia la possibilità quella giusta per riprendere il cammino, il Napoli ha lasciato troppi punti per strada ed è giunto il momento di recuperare il terreno perduto.
Mister Geppino Marino