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Curiosità: Lorenzo Insigne e lo schema “grattacapo”

Roma. Non è riuscito a sbloccarsi Insigne. Ancora all’asciutto in campionato, fermo a zero gol il talento di Frattamaggiore. Ma felicissimo lo stesso per il successo del Napoli. «Dovevamo essere più precisi nell’ultimo passaggio. Peccato per l’autogol, daremo tutto fino alla fine», ha detto tra il primo e il secondo tempo, E infatti il Napoli ha dato tutto e ha vinto 4-2: il quinto colpo esterno, una vittoria che cancella i tre ko consecutivi e rilancia gli azzurri nella lotta per il vertice alle spalle di Juventus e Roma.
Fa festa con i compagni a fine gara. L’importante è il successo del Napoli. Una lunga esultanza, il simbolo del cuore, dedicato alla moglie Genny, in tribuna con i suoi genitori, papà Carmine e mamma Patrizia. Ha chiamato due volte lo schema su punizione grattandosi i capelli, creatività e fantasia dell’attaccante napoletano. Non ha segnato nello stadio portafortuna, quello in cui ha realizzato l’unica sua rete con la nazionale di Prandelli nell’amichevole di Ferragosto contro l’Argentina. Lorennzo è fermo ai due gol in Champions contro il Borussia Dortmund, tra dieci giorni c’è l’Arsenal al San Paolo. Prima però l’Udinese di Guidolin, un’altra occasione utile per sbloccarsi in campionato.

Fonte: Il Mattino

Articolo modificato 3 Dic 2013 - 11:20

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Scritto da
redazione