Che sia stata solo una coincidenza non si sa, ma l’Arsenal, prima in classifica in Premier League con la miglior difesa, non ha passato per niente un bel pomeriggio dopo aver festeggiato la certezza di continuare il percorso in Champions qualche giorno fa. Gli sfidanti di questo afternoon match (se vogliamo essere English) hanno sicuramente regalato tanta amarezza ai Gunners. Il Manchester City, infatti, ha gonfiato la rete per ben sei volte. In meno di una settimana, hanno subito due sconfitte, indubbiamente molto diverse l’una dall’altra. Sia la squadra di Pellegrini che quella di Wenger, però, hanno affrontato due squadre difficili martedì e mercoledì: il City ha vinto incredibilmente contro il Bayern Monaco e l’Arsenal ha fatto visita al San Paolo di Napoli. Che qualcosa non andasse nel verso giusto, si è palesato nella sfida contro gli azzurri di Benitez, i quali hanno macchiato con la vittoria una serata importante per i qualificati agli ottavi.
L’intensità con cui si è disputata la partita può aver spiazzato i Reds, probabilmente molto stanchi fisicamente e mentalmente, cosicché questi deficit hanno reso la sconfitta delle 13:45 piuttosto pesante. La buona, seppur inutile ai fini competitivi, prestazione del Napoli di mercoledì sera potrebbe quindi rivelarsi anch’essa deleteria per il big match contro l’Inter. Le energie spese sono state tante, forse mai gli azzurri avevano dato così tanto in campo. Ci vorrà, dunque, una buona dose di caparbietà e concentrazione per riuscire a battere gli uomini di Mazzarri, i quali non giocando nessuna coppa, hanno come unico obiettivo far bene in campionato. La sfida, però, è troppo particolare.
In panchina ci saranno due ex di eccezione: Mazzarri, in primis, ha ammesso che tornare nello stadio che l’ha reso grande comporterà indubbiamente forti emozioni e il tecnico spagnolo chiederà uno sforzo ai suoi per “vendicarsi” dall’esperienza poco felice di Milano. Sbagliare sarebbe, dunque, un contraccolpo importante per gli azzurri, soprattutto dopo l’uscita clamorosa dalla Champions con quei 12 (maledetti) punti, che è costata un consumo psicofisico non indifferente e Benitez farà tutti gli scongiuri possibili per non provare ciò che è avvenuto quest’oggi ai Reds. Una sconfitta così pesante, infatti, provocherebbe una forte indigestione e la squadra partenopea potrebbe seriamente risentirne.
La penultima sfida dell’anno, prima cioè della sosta natalizia, scioglierà molti dubbi. Vincere sarà l’imperativo categorico per scacciare via la tristezza di mercoledì sera e la beffa dell’Arsenal dalle menti dei tifosi.