Quando il morale è alto, la fatica in allenamento si sente sempre di meno. E Benitez ne ha profittato per ordinare una seduta intensa quanto mirata. Ci sono ancora alcuni dubbi da sciogliere ma ormai sono tutti arruolabili ed anche Zuniga ed Hamsik stanno accelerando i loro recuperi (per Mesto, ci vorrà più tempo).
PRIMO DUBBIO. Il primo interrogativo da sciogliere riguarda il portiere. Ieri Reina è tornato ad allenarsi regolarmente ma sembra difficile che il tecnico voglia rischiarlo. Ed allora quasi certamente toccherà a Rafael andare per la terza volta in campionato tra i pali dal momento che ha dimostrato di possedere la necessaria sicurezza, nonché bravura, contro Arsenal ed Inter. Sarebbe la prima fuori casa per il giovane estremo difensore. Ed arriva un altro esame anche per lui. Ma i compagni si fidano ormai del gigante arrivato dal Brasile. Rafael.
Non è così incerto, invece, il rientro di Armero da esterno sinistro di difesa. Gli farà posto il francese Reveillere. Il colombiano è su di giri, come ha dimostrato nel pranzo di Natale, inscenando un divertente balletto con uno dei protagonisti di Made In Sud. Benitez si è raccomandato con lui durante l’allenamento per quanto riguarda l’attenzione alla fase difensiva.
SECONDO DUBBIO. Il dubbio, invece, più forte riguarda il centrocampo. Behrami è pronto a rientrare dal primo minuto. Ha smaltito ogni noia fisica e scalpita. Chi uscirà tra Inler e Dzemaili? Benitez sceglierà in base a ragioni tattiche. Potrebbe fermarsi Inler dal momento che Dzemaili è apparso in forte progresso e molto bene integrato negli schemi del tecnico spagnolo. Oggi, durante la conferenza stampa del coach spagnolo se ne saprà di più. Sta di fatto che sia Inler che Dzemaili stanno offrendo buone risposte sul campo sul piano dinamico. Nessun problema se uno dei tre nazionali svizzeri dovesse scivolare in panchina. Tanto, a gara in corso, comunque chi resta al palo, troverebbe spazio per aggiungere un’altra presenza stagionale al proprio rendimento personale.
TERZO DUBBIO. Il terzo interrogativo riguarda un posto nel tridente alle spalle di Higuain. Tre maglie per quattro concorrenti. Anche Pandev, nonostante il rigore mancato con l’Inter sta bene e si candida per una maglia. Tocca a Benitez scegliere. Considerato che Callejon e Mertens hanno dimostrato di attraversare un felice momento di forma, il ballottaggio riguarderà Pandev e Insigne. Chi dei due comincia per primo? Forse potrebbe toccare al macedone ma Insigne smania alla ricerca del primo gol in campionato. Scelta non facile. Ed anche qui, dettata da ragioni squisitamente tattiche. Non è da escludere una staffetta. Di sicuro, tocca al tridente offensivo azzurro, chiunque esso sia, azionare la giostra anche a Cagliari e creare le condizioni perchè Higuain o Callejon si portino già in doppia cifra. Entrambi contano otto gol a testa. Ed è scattato lo spirito di emulazione interna a chi scavalca l’altro nella classifica dei cannonieri. Ma stavolta sarà importante anche non prenderli i gol visto che il Napoli sta subendo sistematicamente da sette gare consecutive.
FONTE Corriere dello Sport