L’attaccante del Napoli Dries Mertens è stato intervistato dal quotidiano belga Knack. Ecco le parole del folletto azzurro:
“Sono stato il primo acquisto di Rafael Benítez. Il club mi ha contattato, ma lui mi ha chiamato per dirmi che mi voleva. E’ stato importante nella mia decisione. C’erano squadre russe interessate, ma non ho approfondito. Il Napoli era l’unico club che corrispondeva ai miei criteri. La partita con l’Arsenal è stata incredibile, contro una delle squadre più forti al mondo. Emozionante anche lo stadio, l’inno della Champions.
Benitez è stato chiaro fin dall’inizio. Non è facile per una squadra quando si cambia allenatore, modo di giocare e arrivano tanti calciatori nuovi ma l’allenatore ci ha spiegato come voleva giocare. Molti calciatori avevano bisogno di adattarsi ad un lingua. Il mister mi ha dato libertà per apprendere e adattarmi. Giocare dall’1? All’inizio non giocavo, ma non mi ha infastidito, ma ho pensato ad allenarmi. Quando sono stato pronto mi ha chiamato in causa ed alla fine ho giocato quattro delle sei gare di Champions”.
Sul mercato e il possibile arrivo di Vermaelen: “Gli ho detto dieci volte che doveva venire qui. Benitez pure mi ha chiesto di dirglielo, ma anche l’Arsenal è un grande club e non è così facile andare via”.