Rolando, difensore del Napoli acquistato in prestito nel mercato di gennaio
Il 2013 è stato un anno ricco di acquisti per il Napoli.
A gennaio furono tesserati Rolando, Armero e Calaiò, tre innesti, che non hanno ripagato le aspettative dei tifosi azzurri.
Nella sessione estiva, invece, ci sono state molte più entrate, a causa del cambio di allenatore, da Mazzarri a Benitez, ed anche a causa della cessione di Cavani, che ha portato non pochi soldi nelle casse del patron De Laurentiis.
Gli acquisti estivi, si sono comportati nettamente meglio, rispetto ai tre citati prima. Mertens, Callejon, Higuain, Rafael Cabral, Raul Albiol, Duvàn Zapata e Reveillere (quest’ultimo arrivato successivamente dalla lista degli svincolati) sicuramente hanno inciso, o comunque stanno incidendo meglio, rispetto a Calaiò, Armero e Rolando.
Ma chi è, quindi, il peggior acquisto dell’anno 2013?
La maglia nera va a Rolando: 7 presenze in campionato e 2 in Europa League.
Il difensore ex Porto, attualmente all’Inter, insieme al tecnico che lo allenava a Napoli, Walter Mazzarri, non ha dimostrato il suo valore, arrivando ad essere definito persino un bidone. Rolando Jorge Pires da Fonseca, però, si è giocato fino all’ultimo la maglia di peggior acquisto 2013, insieme agli altri due acquisti invernali, Armero e Calaiò.
Il primo, che è ancora a Napoli, a differenza di Rolando e Calaiò, è ancora sottotono, o almeno non riesce ad incidere come faceva ad Udine.
L’Arciere, ora in forza al Genoa, ha collezionato 8 presenze totali, 6 in campionato e 2 in Europa League, non riuscendo mai a gonfiare la rete.
Calaiò, però, ha sempre mostrato attaccamento alla maglia ed in virtù delle stagioni giocate in azzurro, tra serie B e C, è riuscito ad evitare il “premio” di peggior acquisto 2013.
Articolo modificato 25 Dic 2013 - 16:18