Fa freddo a meno dieci. Natale questa volta non porta in dono sogni tricolori. «Ma nemmeno rassegnazione, ragazzi non scherziamo»: forte e autoritario, il consiglio porta la firma di Ciro Ferrara. Il Napoli insegue disperato, la Juventus scappa via solitaria, le due squadre del pluridecorato difensore stanno scrivendo, con la Roma, la storia di questo campionato.
Ok Ferrara, nessuna bandiera bianca. Ma come si fa a recuperare una distanza così grande dai bianconeri?
«Non so l’impresa sia possibile, però non siamo nemmeno a metà campionato. L’alternativa quale sarebbe?».
Lasciar perdere lo scudetto e puntare tutte le fiches sull’Europa League.
«Errore gravissimo. Primo perché nessuno garantisce di arrivare fino in fondo, secondo perché non si può concedere campo libero in Italia alle altre avversarie».
Mettiamo ordine nei discorsi: il primo posto è andato, non è così?
«Penso di sì. I bianconeri stanno rispettando i pronostici di inizio stagione. Sulla carta sono i più forti e lo dimostrano ogni domenica. Pensate a cosa sarebbe stato il campionato finora se la Roma non avesse avuto quella partenza spettacolare. Chi sperava nel “mal di pancia” della Juventus è rimasto deluso: la truppa di Conte non è sazia dei due scudetti vinti, è più affamata che mai. Soprattutto adesso che è uscita dalla Champions».
Resta da giocare solo il campionato delle seconde?
«Non è poco, è in palio la Champions che garantisce prestigio e incassi ai club, esperienza alle squadre. Roma e Napoli sono quelle più attrezzate per la conquista del secondo posto ma occhio anche alle spalle. Fiorentina e Inter possono rientrare e finire tra le prime tre».
Più forte la Roma o il Napoli?
«Sulla carta mi viene da dire il Napoli. I giallorossi hanno però due vantaggi: non giocano in Europa e sono stati contagiati da un entusiasmo pazzesco. Credono di poter riprendere ancora la Juventus e fanno bene a crederci, tra dieci giorni lo scontro diretto di Torino potrà dire tantissime cose. Il Napoli può sperare di raggiungere la Roma ma con la Juve la vedo proprio tosta».
Campionato come trampolino di lancio per l’Europa League?
«No, innanzitutto per mettere al sicuro la Champions. Un grande team di questi tempi non sceglie mai il proprio obiettivo. Il Napoli deve giocare sempre con la miglior formazione possibile in qualsiasi competizione. Anche in coppa Italia».
Proprio le mani di Ciro Ferrara hanno pescato lo Swansea nel sorteggio di Coppa.
«E dire che qualcuno si è lamentato! Il Napoli ha battuto Borussia e Arsenal, vi pare che adesso debba aver paura di chi è undicesimo nel campionato inglese? Anche l’eventuale sfida successiva con il Porto non è di quelle impossibili. Cosa devono dire allora Juventus e Fiorentina che quasi certamente si affronteranno tra due turni?».
Si potrà arrivare fino in fondo?
«Sì, semifinale e finale sono alla portata degli azzurri».
Sta per riaprirsi il mercato, consigli per la spesa?
«A gennaio il Napoli sarà più forte perché rientreranno Hamsik e Zuniga».
Basta così?
«In inverno le squadre o si puntellano o si rivoluzionano: non è il caso degli azzurri».
Però si parla di Mascherano…
«Ah beh, se dovesse arrivare l’argentino dovremmo rivedere tutti i nostri discorsi».
Per chiudere: il Chelsea offre 60 milioni per Higuain.
«Grazie Mourinho ma abbiamo già dato con Cavani…».
FONTE Il Mattino