La categoria degli Allievi Nazionali è considerata dagli addetti ai lavori come uno step decisivo nella crescita dei giovani aspiranti professionisti. E’ la fase di transizione fra il primo vero approccio al Calcio a 11 (Giovanissimi) e l’ultima categoria del Settore Giovanile (Primavera). Possono prendere parte all’attività Allievi i calciatori che abbiano compiuto anagraficamente il quattordicesimo anno di età e che, anteriormente al 1° gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva, non abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. La competizione è strutturata in quattro fasi successive (girone eliminatorio, sedicesimi di finale, ottavi di finale, fase finale a 8), passano ai sedicesimi di finale le prime quattro classificate di ogni girone eliminatorio. Attualmente gli azzurrini di Mazzella, dopo 13 giornate disputate, si trovano al sesto posto, a 8 punti dalla quarta posizione occupata dalla Fiorentina. Una stagione calcistica che non è iniziata nel migliore dei modi, alcuni problemi sono emersi durante questi mesi, soprattutto in trasferta; è doveroso, però, ricordare che la squadra partenopea è composta per il 60-65 % da giovani classe ’98, nella prossima stagione questi ragazzi continueranno a giocare nella stessa categoria.
Cambio di mentalità – Come spiegato dal responsabile del Settore Giovanile, Francesco Barresi, nell’intervista esclusiva rilasciata ad Antonio Manzo, direttore di SpazioNapoli, la società partenopea ha deciso di affrontare i campionati giovanili “sotto età”, la filosofia improntata dalla società è quella di puntare sui ragazzi di prospettiva piuttosto che aspirare ad un campionato di vertice, lanciando il messaggio della formazione del giovane piuttosto che il raggiungimento di traguardi sportivi.
Individualità – Prospetti interessanti sono presenti in rosa, come il portiere Gionta, i centrocampisti Spavone e Tartaglione, gli attaccanti Mugnetti e Manna, senza dimenticare i ’97 aggregati alla Primavera di Saurini, Palumbo e De Iorio. Il tempo è dalla loro parte, le potenzialità per migliorare esistono e sono concrete, bisogna continuare a lavorare quotidianamente e credere fortemente nella possibilità di realizzare il sogno da Professionista.
Antonio Errichiello
Articolo modificato 30 Dic 2013 - 12:58