Ai microfoni di Radio Marte Sport Live è intervenuto in diretta da Castel Volturno, per il consueto salottino azzurro, il calciatore del Napoli Pablo Estifer Armero. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Ho un po’ di affaticamento all’adduttore alla coscia destra che ho accusato dopo la partita con il Torino, ma sto recuperando bene, mi sto allenando con i compagni. Per me è importante continuare a fare assist come sto facendo, e magari anche ballare per i gol dei miei compagni. Ho trovato grande qualità qui a Napoli, sto imparando tanto allenandomi con grandi giocatori e cerco di migliorare giorno per giorno, perché voglio sempre dare di più. Cerco di lavorare sempre per far sì di giocare dall’inizio, ma sono comunque contento di aver approfittato dei minuti che il mister mi concede a partita in corso, come con l’Atalanta e con il Torino. Abbiamo superato un momento difficile, l’abbiamo fatto perché tutti ci siamo uniti fuori e dentro dal campo, compreso il mister. Siamo veramente una squadra. Grazie a ciò sto ritrovando ottime sensazioni, mi piace anche il calore della gente, mi stimola, e piano piano sto tornando agli ottimi livelli di Udine”.
Un po’ evasivo sul suo futuro o meno a Napoli, ancora incerto: “Spero di ripagare la fiducia che mi è stata data, ma ancora non penso al possibile riscatto al giugno, guardo solo alle prossime otto partite. Sia a Cavani che a Zuniga che a me ci piace ballare, ci piace la musica e c’è grande allegria tra di noi, ma mi trovo bene e mi diverto con tutti quanti. Questa è una delle cose più importanti di questa squadra, il gruppo unito. Giocare con Cavani è un orgoglio, è un giocatore tra i più importanti al mondo, è un esempio. La cosa più importante è che lui abbia occasioni da gol ogni partita, magari anche grazie ai miei assist. C’è un po’ di rammarico per aver perso contatto con la Juve, ma noi pensiamo solo alla partita che giochiamo ogni domenica, magari i bianconeri possono ancora mollare qualcosa, e noi dobbiamo solo essere lì per approfittarne. Tutto può ancora succedere, grazie al lavoro e alla voglia di questo gruppo. Sappiamo che anche la partita di domenica sarà difficile, ci sarà da lottare. Quando giro per la città vedo i tifosi felici di vedermi, questo mi rallegra tanto, anche quando sono in campo. Ringrazio tutti i tifosi e i compagni. Faccio grandi auguri a Lorenzo per la nascita del figlio, spero che vivrà bene questo evento“.