Ancora segnali positivi da Hamsik. Bene lo slovacco anche nell’allenamento di ieri mattina: corre, s’impegna, partecipa alle partitine. Non avverte ancora più dolore al piede sinistro, l’infortunio lo ha costretto a saltare le ultime quattro partite. Il problema adesso è superato, però anche in questa settimana Marek si è mosso con cautela, evitando cioè impatti forti, contrasti decisi per evitare altre complicazioni. La partita chiaramente è diversa dall’allenamento, ecco perchè oggi lo slovacco si confronterà ancora con Benitez, lo staff tecnico e quello medico. E poi il tecnico spagnolo prenderà l’ultima decisione. La convocazione è da considerare certa, probabile però che Hamsik possa partire inizialmente in panchina per un impatto più soft e tra i titolari dovrebbe quindi esserci ancora Pandev. Rafa potrebbe decidere poi di lanciarlo nella mischia a partita già iniziata, questa almeno è la sensazione.
Il recupero di Hamsik è stata la vera bella notizia di inizio anno per Benitez. Lo slovacco ci tiene da morire a scendere in campo e lo disse già nella settimana che ha preceduto la trasferta di Cagliari, l’ultima del 2013. Vuole giocare, tornare a segnare e a regalare assist ai compagni: una voglia matta quello dello slovacco costretto a restare fuori un mese e mezzo per l’infortunio rimediato contro il Parma, un colpo subito sullo stesso punto già colpito in un’amichevole con la sua nazionale contro la Polonia. Sicuro assente Behrami, il centrocampista svizzero sta effettuando solo terapie per un trauma contusivo al piede sinistro: salterà la sfida contro la Sampdoria e poi verranno verificate le sue condizioni in vista della trasferta di Verona. Migliorano a vista d’occhio anche le condizioni di Zuniga, da verificare però le possibilità di convocazione per il colombiano. In campo si dovrebbe rivedere nel match di coppa Italia contro l’Atalanta di mercoledì 15 gennaio al San Paolo.
Benitez farà le ultime verifiche nella rifinitura di oggi, le ultime scelte da effettuare per la sfida contro la Sampdoria. In porta ci sarà il brasiliano Rafael, questa è ormai da considerare una certezza. Reina continua nell’allenamento differenziato per un problema muscolare e non verrà rischiato nel match della Befana. In difesa si va verso la conferma dei quattro di Cagliari con l’unico vero dubbi a sinistra tra il francese Reveillere e Armero. Coppia centrale difensiva composta dallo spagnolo Albiol e dall’argentino Fernandez, quest’ultimo da considerare più avanti nelle gerarchie interne rispetto all’uruguaiano Britos. A destra verrà ancora confermato Maggio, uno tra gli azzurri in maggiore difficoltà con la difesa a quattro di Rafa.
L’attacco. La certezza è ovviamente Higuain, quattro reti nelle ultime quattro partite del 2013, la voglia matta di continuare la corsa al trono dei bomber e di riavvicinare il più possibile il leader Pepito Rossi. Callejon intoccabile a destra, sulla sinistra il belga Mertens più avanti in questo momento rispetto a Insigne.
Fonte: Il Mattino