Gianluca Di Marzio, noto esperto di mercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte: “Il Napoli non sta brancolando nel buio, aspettava una risposta positiva da Aulas. La società azzurra è rimasta sbigottita e spiazzata dopo il clamoroso dietrofront. Ora c’è bisogno di confrontarsi con l’allenatore: Bigon è a Milano e si è messo in contatto con diversi intermediari. C’è una lista già stilata: tra i nomi ci sono quelli trattati prima di Gonalons, cioè Song e M’Vila che non sono però facili da prendere. Bisogna capire se si insisterà su giocatori importanti ma difficili da prendere oppure su giocatori di basso profilo ma dai costi contenuti come Jucilei e Jorginho. Benitez però non è entusiasta dai nomi italiani come il brasiliano del Verona o Parolo. La priorità del Napoli resta comunque un centrocampista.
N’Koulou? La situazione non è come raccontano in Francia. Il Napoli se vuole, può prendere il camerunense quando vuole, ma per ora non si registrano affondi da parte della società partenopea.
Contatti con Raiola? Capoue potrebbe esser stato offerto, ma non credo sia la prima scelta per la mediana azzurra.
Fernando? Il Milan è in netto vantaggio sul portoghese.
Vargas ed Uvini? Ci sono passi avanti con il Santos: è difficile che il cileno vada al Valencia.
Banega? La trattativa per l’argentino sarebbe indipendente dal tema Vargas: ad oggi però non ho nessuna conferma su questa pista.
Matic? Costa tanto e poi si stanno muovendo Chelsea e Manchester City. Non è facile.
Chi fa il mercato? Bigon e Benitez scelgono insieme i calciatori su cui puntare. Antonelli era stata un’idea di De Laurentiis.
Criscito? Qualche contatto con D’Amico c’è stato, ma è difficile perché lo Zenith vuole 15 milioni di euro mentre il difensore guadagna 2,2 milioni di euro”.
Articolo modificato 8 Gen 2014 - 14:41