Si è svolta oggi presso la Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia la presentazione del “Progetto Tutoring – La prima scuola di calcio per strada” creato ed organizzato dalla Fondazione Fare Chiesa e Città dell’Arcidiocesi di Napoli, nella figura del Cardinale Crescenzio Sepe e dalla Società Sportiva Calcio Napoli nella figura del PresidenteAurelio De Laurentiis.
Al fianco dell’Arcivescovo di Napoli e del Presidente azzurro c’erano il Monsignore Adolfo Russo, Vicario Episcopale,Don Rosario Accardo, Responsabile Sport Curia di Napoli e Pasquale Russiello, Presidente ARRIAP.
Aurelio De Laurentiis, accompagnato dall’Head of Operations azzurro Alessandro Formisano, ha illustrato il progetto di natura pedagogica e formativa teso a creare un momento di aggregazione e condivisione per i ragazzi più svantaggiati socialmente attraverso il calcio e lo sport.
“Ringrazio il Cardinale Sepe – dice il Presidente azzurro – che mi parlò tempo fa di questa iniziativa importante. Ho sempre avuto l’idea di mettermi al servizio dei giovani e valorizzare le nuove generazioni che sono la nostra linfa per il futuro. Questo progetto coinvolgerà migliaia ragazzi che avranno possibilità di recupero e di grande interazione con la parte sana della Società attraverso le attività sportive. Il nostro impegno e la nostra mission è esattamente questa: consentire ai giovani, in particolare ai soggetti più svantaggiati, di allontanarsi da contesti di rischio e degrado per avvicinarsi a nuovi scenari di aggregazione sociale”.
“La squadra vincente del progetto Tutoring giocherà una partita simbolica di dieci minuti con il Napoli prima del match amichevole con il PSG che si svolgerà in estate. E tutti i ragazzi che parteciperanno al progetto saranno ospiti al San Paolo per assistere all’incontro. Il nostro desiderio, sia mio che del Cardinale Sepe – chiude De Laurentiis – è poter avere in quella occasione Papa Francesco allo stadio in modo da poter dare ancor più rilievo e cassa di risonanza ad una importante iniziativa sociale e ad una splendida giornata di sport e fratellanza”.
Anche il Cardinale Sepe esprime la sua gioia: “Oggi abbiamo realizzato un sogno, un sogno che avevamo da tempo e che si è potuto concretizzare grazie all’aiuto e l’adesione piena di Aurelio De Laurentiis che io considero come la provvidenza. Il Presidente è un amico soprattutto ed ha un cuore grande, lo ha dimostrato ancora una volta rendendo possibile per tanti ragazzi e le loro famiglie quello che io ho sempre considerato una sorta di miracolo. De Laurentiis oltre a dare la disponibilità dei tesserati e calciatori del Napoli per questo progetto. Ha anche contribuito con borse di studio per gli studenti meritevoli”.
In merito al progetto Tutoring la SSC Napoli si impegna ad organizzare una partita allo stadio San Paolo tra i finalisti del progetto Tutoring a fine campionato.
Si impegna a partecipare, con un calciatore della propria squadra, al calcio di inizio della prima partita del progetto Tutoring, prevista per il 19 gennaio 2014 a Cercola.
La Società azzurra regalerà ai bambini finalisti del progetto un corso “Summer Camp SSC Napoli” che si svolgerà a giugno presso il Centro Tecnico di Castelvolturno.
La SSC Napoli si impegna altresì a far partecipare al progetto Tutoring, con modalità da concordare con il settore giovanile, alcuni osservatori che fungeranno da stimolo per l’affiliazione al progetto.
Fonte: Sito ufficiale della SSC Napoli
Articolo modificato 10 Gen 2014 - 15:37