Napoli, un attacco atomico: non provate a fermarli!

Il miglior attacco è la difesa o forse, come in questo caso, la miglior difesa è l’attacco. Il Napoli si è confermato una macchina da goal, tutti giocano per la squadra e tutti gli attaccanti che hanno più minutaggio, possono vantare di aver segnato. Le reti siglate sono attualmente 41, un numero enorme, secondi solo alla spietata Juventus.

Benitez predilige un gioco offensivo, difatti la squadra partenopea è l’unica che schiera quattro attaccanti puri in ogni partita e si può, dunque, definire “illegale” lasciare in panchina un “tuttofare” come Callejon, un fuoriclasse indiscusso come Higuain o una delle vere rivelazioni di questo campionato, Mertens.

I risultati raggiunti hanno palesato quanto un mercato fatto con giudizio e intelligenza, possa rendere meno nostalgici i tifosi. Tanti, infatti, con il volo di sola andata del Matador verso la città dell’amore, Parigi (anche se l’amore puro e sincero donatogli dai napoletani non riuscirà mai a riceverlo sotto la torre Eiffel) pensavano di non rivedere mai più giocate strabilianti e tanti goal come quelli di Cavani, che avevano viziato i tifosi più caldi di Italia.

Adesso, però, i ‘malpensanti’ devono ben ricredersi per la gioia di Benitez, De Laurentiis ma anche di Bigon, abile a completare le trattative. La società se la ride e se la gode, questo Napoli diverte tanto dal centrocampo in giù. I mesi trascorsi all’ombra del Vesuvio hanno plasmato e reso complici i giocatori.

Tutti per uno, uno per tutti!” parafrasando il motto dei mitici tre moschettieri, che in questo caso diventano sette. Ognuno è diverso dall’altro: Hamsik stupisce con le sue giocate fini, Insigne “cor ‘e Napoli”, Mertens ogni goal un capolavoro, Pandev ormai un veterano, Callejon polmoni e tecnica per mille uomini, Zapata speranza per il futuro ed infine Higuain, inutile descriverlo, le sue giocate parlano da sole. Insomma, Il cuore e mente dei tifosi sono, ormai, solo per loro.

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