Il girone di ritorno della serie A inizia con una sfida molto impegnativa per il Napoli Calcio Femminile.
Sul campo di Bacoli, alle 14,30, infatti, arriverà il Brescia, reduce dall’importante vittoria contro la Torres e salito in vetta alla classifica, insieme al Tavagnacco.
Non sarà facile affrontare la squadra campione d’inverno, ma la formazione allenata da Corrado Sorrentino è in un momento positivo, con due vittorie consecutive conquistate a inizio 2014 in due scontri diretti, contro Perugia e Scalese.
A disposizione del tecnico dovrebbe esserci la rosa al completo, anche se ci sono ancora dubbi sul recupero di Emanuela Schioppo, alle prese con un problema alla caviglia che si trascina da circa un mese.
La scelta sulla formazione titolare, quindi, sarà fatta solo poco prima dell’incontro, anche se in attacco dovrebbe essere scontata la conferma della coppia d’oro Pirone-Colasuonno.
“Sarà una partita difficilissima – spiega Sorrentino -, contro la prima della classe, in una settimana molto difficile per noi per la grave disgrazia subita dal nostro massaggiatore e fisioterapista, Gianluca Santoriello, colpito da un improvviso malore e ricoverato da giorni in ospedale. Siamo in un buon momento, anche se sulla carta abbiamo di fronte un’impresa molto complicata, servirà grinta per riuscire a non interrompere la scia di risultati positivi”.
Una buona notizia, intanto, è arrivata dalle convocazioni del tecnico della nazionale under 17, Enrico Sbardella, per uno stage in programma a Coverciano dal 26 al 29 gennaio.
Il portiere Alessia Parnoffi e l’esterno mancino Roberta Giuliano, la prima classe ’99 e la seconda classe ’98, faranno parte del raduno dal quale uscirà una prima lista di ragazze tra le quali il CT sceglierà le 21 che prenderanno parte al Mondiale di categoria in Costarica, dal 15 marzo al 4 aprile.
“È un motivo di vanto per la società e anche per me – prosegue Sorrentino -, perché sono ragazze che meritano per il loro impegno e le loro qualità. Hanno avuto spazio e lo hanno saputo sfruttare, sono convinto che altre calciatrici del Napoli possano meritare una convocazione in azzurro, anche tra le meno giovani”.