Benitez nel post partita del Dall’Ara ha sintetizzato il match di Bologna.
“Non ho visto Rafael fare una sola parata nel corso dell’intera partita”. Ma leggendo il risultato la porta partenopea è stata espugnata per ben due volte pur senza nessuna colpa del portiere brasiliano.
Due a due il risultato finale, doppietta del redivivo Rolando Bianchi. Per la serie, il Napoli riesce a risvegliare sempre giocatori a secco da tempo. Spulciando le statistiche della partita il Napoli ha mantenuto la palla per il 64 % del tempo giocato. Un possesso palla spesso stucchevole soprattutto nella fase finale quando il mister avrebbe gradito la ricerca del terzo gol per chiudere il match.
Il dato che però più di ogni altro salta agli occhi è il numero dei tiri nello specchio della porta. Quattro a due per il Napoli. Bianchi però non ha perdonato nulla ai colori azzurri. Colpo di testa su dormita generale, gol in area su mischia a seguito dell’ennesimo calcio d’angolo regalato.
Chiamatela sfiga, chiamatela poca attenzione. Quello che rimane di oggi è un grande senso d’impotenza contro le amnesie difensive del Napoli. Quelle scomparse nelle prime sfide del nuovo anno, ma che sono tornate subito a galla nel momento del “bisogno”.
(Antonio Picarelli)