Rafael – voto 6: Partita frustrante, subisce un solo tiro in porta ed è imparabile, poi per il resto della partita solo ordinaria amministrazione.
Maggio – voto5: Insisto nel dire che l’origine dei mali della difesa azzurra è nei terzini e Christian non fa nulla per contraddirmi, impreciso e troppo spesso fuori posizione.
Albiol – voto 6,5: Segna il suo primo gol in maglia azzurra, difensivamente funziona ma è poco lucido quando fa ripartire l’azione. Resta il solito baluardo.
Britos – voto 5: Il gol è colpa sua, sulla rimessa laterale va inutilmente a triplicare sull’avversario lasciando il buco nel quale si lancia Sardo. Il solito unico errore delle sue partite, questa volta si paga dazio.
Reveillere – voto 5,5: Non riesce ad appoggiare l’azione offensiva con la giusta precisione, ma dietro tutto sommato tiene.
Inler – voto 5,5: Parte anche bene stavolta, sembra più mobile e rapido nel passare la palla, tuttavia alla distanza cala la sua precisione e diventa sempre più prevedibile.
Dzemaili – voto 5,5: Prima frazione dedicata unicamente a coprire e chiudere, cose che non sono proprio nelle sue corde ma si è applicato, tuttavia oggi gli è mancata brillantezza.
Callejon – voto 5,5: Si è mosso tanto come al solito, ma questa volta è stato improduttivo, i suoi tagli non sono stati efficaci come al solito e gli è mancata lucidità in rifinitura.
Hamsik – voto 5,5: Lavori in corso per Marek che cerca la sua migliore condizione e che è riuscito a mettersi in moto solo per brevi momenti durante la gara, troppo poco per un giocatore del suo livello.
Mertens – voto 6,5: Merita la sufficienza piena perché è quello che riesce a entrare sul taccuino più spesso tra legni colpiti e azioni innescate, ma anche lui è parso poco lucido negli ultimi 16 metri.
Higuain – voto 5,5: Insufficiente perché in una partita strana come quella di stasera non si possono fallire occasioni come quelle mancate. Per il resto della gara si è sbattuto senza riuscire a produrre il solito risultato.
Jorginho – voto 6: Entra in campo e gioca a testa alta, una novità per la mediana azzurra. Passaggi semplici, gioco a due tocchi, niente di clamoroso ma l’impressione è che debba prendere lui in mano il centrocampo del Napoli.
Insigne – voto 6: Ingresso positivo con movimenti e vivacità, svaria sulla trequarti ma gli spazi sono intasati e lui è servito poco. Sfiora il gol con un tiro al volo.
Benitez – voto 6,5: Ok, il Napoli non è stato brillante come al solito ma i numeri ci dicono di 9 occasioni da gol, 22 tiri totali, 3 legni colpiti. E’ difficile spiegare un pareggio dopo una partita giocata in attacco e avendo subito gol sull’unico tiro in porta. Certo è che il bilancio casalingo con le piccole è inquietante, ma si deve ricordare sempre che questa squadra è ancora in costruzione e il nuovo progetto tecnico è solo all’inizio.
Andrea Iovene
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