Non ha paura di esporsi in prima persona anche quando il periodo è delicato e lo sta dimostrando dalle parole dispensate negli ultimi tre giorni. Gli azzurri hanno perso nel peggiore dei modi il match di Bergamo contro l’Atalanta facendo piovere critiche ed insoddisfazione ma Rafa Benitez continua a parlare ai media partenopei, analizzando lo stato di forma fisica e mentale degli azzurri e sottolineando, fino allo sfinimento, che nonostante qualche passo falso la squadra è carica, motivata, sta lavorando tanto e soprattutto, non è in crisi.
Un momento di flessione è comprensibile durante una stagione ricca di tantissimi e diversi impegni da affrontare e gli ultimi tre passi falsi fanno rabbia ma guai a dire che Higuain e compagni non sono motivati: lo spagnolo non ci sta, chiarendo finalmente gli obiettivi del club di De Laurentiis a poco più della metà della stagione. Priorità al campionato, con il ritorno il prossimo anno in Champions League, senza lasciar nulla di intentato in Coppa Italia con la conquista della finalissima e perché no, ovviamente anche del trofeo.
Dell’Europa League ancora non si parla, competizione volontariamente omessa nella conferenza odierna da Benitez, il quale non vuole sovraccaricare piazza e giocatori stessi di troppe aspettative. Il tutto ovviamente condito dalla gestione della rosa: per chi riesce a leggere tra le righe, è indubbio il riferimento alla qualità maggiore di alcuni giocatori rispetto ad altri ma per arrivare lontano il turn over è necessario. Potrebbero riaprirsi a questo punto tanti ragionamenti sul mercato invernale, giudicato dallo stesso Rafa buono ma non ottimo. Insomma, ci vuole tempo e pazienza per l’inserimento dei nuovi innesti, per tornare alla vittoria e per conquistare ciò che i tifosi da tanto sognano. Per il momento però si riparte dalle certezze: il lavoro certosino e l’esperienza del tecnico, la solidità e la sinergia della società di De Laurentiis, le motivazioni della rosa e la qualità dei fuoriclasse che vogliono l’istantaneo riscatto già domani sera contro la Roma in coppa Italia.
Alessia Bartiromo
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