#ATTEGGIAMENTO – Buono l’approccio alla gara. L’entusiasmo, però, viene smorzato al ’13 dalla rete degli avversari, ma gli azzurri non si danno per vinti e affrontano a viso aperto la seconda forza del campionato. Il Napoli c’è e lo dimostra con un discreto gioco e con la parziale rimonta. Segnali di ripresa importanti per il proseguimento di stagione.
#RITORNO – Parola chiave simbolo di speranza. Ritorno riferito alla gara che si giocherà la settimana prossima al San Paolo. Il risultato, seppur una sconfitta, non è da buttare e fa ben sperare. Segnare due gol fuori casa è importantissimo. Ritorno, soprattutto per Valon Behrami. Scende in campo per soli sei minuti, ma il suo recupero è fondamentale. Pensare che doveva operarsi…
#CORI – Ormai è una prassi, quasi un rito. E non vale nemmeno la pena spenderci troppe parole. In ogni stadio i cori discriminatori verso i napoletani sono diventati il segno distintivo degli habitué delle curve. Contenti loro. L’Olimpico è a rischio squalifica e dopo non prendetevela per eventuali (?) squalifiche…
#SCELTA RÉVEILLÈRE – È una scelta infelice. Sembrava dovesse esserci Ghoulam, invece tocca all’ex Lione. Il francese si perde Gervinho sul primo gol ed è in chiaro debito di ossigeno. La forma non è ancora al top e non è in grado di giocare così spesso. Meglio l’algerino – subentrato al numero 2 a causa di fastidi muscolari – che si fa vedere di più nella zona alta del campo.
#INCERTEZZE – Ancora incertezze in fase difensiva. Il Napoli subisce tre gol e mostra evidenti lacune. Male sul primo gol dove sia Réveillère che Reina non sono impeccabili. Nulla da dire sul secondo. Distratti anche sull’ultimo. Gli avversari arrivano con troppa facilità al tiro, trovando grandi varchi in avanti.
Andrea Gagliotti
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Articolo modificato 6 Feb 2014 - 00:59