Duemila, forse di più, nonostante il giorno feriale e l’incognita legata al tempo. Stasera all’Olimpico non mancherà l’apporto del tifo azzurro, pronto a spingere il Napoli al riscatto dopo la sconfitta di Bergamo. La semifinale di Coppa Italia tra Roma e Napoli, nonostante il meteo incerto, sta avendo un certo richiamo: sino a ieri venduti 30.300 biglietti, 1200 dei quali acquistati dai tifosi partenopei nel settore ospiti. La stima è di 40mila spettatori, almeno 2.000 dei quali sostenitori di Higuain e compagni.
Due i fattori di rischio collegati a questa partita: la praticabilità del campo e le tensioni tra le opposte fazioni. Su entrambe le questioni filtra un certo ottimismo. Dopo il rinvio di Roma-Parma la squadra di manutentori del Coni (proprietario dell’Olimpico) è alacremente al lavoro: sin da domenica sera è stata compiuta un’attività di ripristino e manutenzione del manto erboso. I teloni, utilizzati sino a lunedì mattina, sono stati tolti per consentire all’erba di respirare e assorbire l’acqua. Ieri, oltre al trattamento del campo con prodotti tensioattivi in grado di migliorare il primo assorbimento, è stata utilizzata una speciale macchina “verti-drain” (per arieggiare e decompattare il terreno senza danneggiarlo) per un ulteriore miglioramento del drenaggio. A ieri sera il manto erboso è pesante ma in discrete condizioni. Da stamane due squadre prepareranno il campo, eventualmente facendo di nuovo ricorso ai teloni in caso di forti temporali. La gara resta a rischio rinvio, ma tutto dipende dalle condizioni metereologiche: si giocherà sicuramente sia nel caso in cui oggi si ripeta la leggera pioggia caduta ieri che nell’ipotesi di un forte temporale a ridosso della partita (contenibile con i teloni).
L’ordine pubblico è l’altro fattore di rischio, ma anche su questo fronte tutto è già stato previsto. Ieri, infatti, si è tenuto in Questura il tavolo tecnico per il piano per la sicurezza. Stabiliti i dispositivi relativi all’accoglienza, l’orientamento, il controllo e la sicurezza dei tifosi del Napoli.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 5 Feb 2014 - 10:20