Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni della RAI, ecco quanto evidenziato da Spazio Napoli: “Una serata nata sotto una buona stella. Avevamo scommesso con Carlo Verdone, mi dispiace per lui ma abbiamo vinto noi. Mi devo complimentare con la squadra perché sta dando dimostrazione di essere una vera famiglia. Abbiamo avuto anche Maradona qui con noi in tribuna. Gli ho regalato una maglia con il numero dieci ed il suo nome. Una serata particolare.”
Continua quindi parlando del momento della squadra: “Beh dopo la sosta non dimentichiamo che c’è sempre il ritorno dei sudamericani, poi il mercato che crea sempre un po’ di tensione. Se si potesse lavorare con un po’ di tranquillità in più forse tutto sarebbe più facile.”
Un simpatico siparietto quindi con l’ex portiere del Napoli Pino Taglialatela che è stato invitato ufficialmente alle prossime sfide del Napoli come amuleto portafortuna.
Quindi continua sul mister: “Io scendo negli spogliatoi perché mi piace sentire Benitez. E’ uno spettacolo swentirlo ed i ragazzi lo seguono. Negli spogliatoi è una furia, qualche volta lo filmerò. In campionato? Io non ho mai smesso di dubitare che il Napoli giocherà vendendo cara la propria pelle. L’importante è che si scenda sempre in campo per sudare la maglia e per la professionalità. Benitez? Se la gioca sempre, non solo in coppa. Abbiamo cambiato tanto, abbiamo cambiato modulo. Abbiamo inserito nuovi giocatori. Stasera anche il terzino sinistro mi sembra che abbia ampi margini di miglioramento. Jorginho si diceva che era salito dalla C e che non era pronto. Invece oggi è sceso in campo ed ha segnato e fatto una grande partita. C’è sempre questa mentalità che il giocatore che si paga di più sia più forte, ma non è sempre vero.”