Il provvedimento della Guardia di Finanza, che ha disposto il sequestro conservativo di oltre 5 milioni di euro dai conti correnti del Napoli, su sollecitazione della Corte dei Conti della Campania, sta mettendo a dura prova i rapporti tra il club ed il Comune di Napoli, i cui consiglieri reclamano il pagamento dei canoni di locazione del San Paolo non versati e la percentuale sugli introiti per la pubblicità allo stadio.
Il sindaco De Magistris ieri ha detto la sua: «È una questione delicata che stiamo seguendo con attenzione, per questo non si è chiusa in tempi rapidi la transazione tra il Napoli e il Comune. Ad ogni modo, il contenzioso va superato trovando un accordo». Il Napoli ha sostenuto spese di manutenzione straordinaria al San Paolo (per 1,8 milioni) che spettavano al Comune. De Laurentiis dinanzi alla commissione sport del Comune aveva spiegato di essere a conoscenza di un debito nei confronti del Comune.
Fonte: Gazzetta dello Sport