A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” abbiamo ascoltato Alfonso De Nicola, medico sociale del Calcio Napoli, intervenuto a Radio Caracol, emittente radiofonica colombiana. De Nicola si è soffermato sulla situazione di Zuniga:
“Come sta Camilo? Non ci sono problemi particolari. Abbiamo deciso con la società di non affrettare i tempi. Il giocatore sta lavorando molto per raggiungere il meglio della condizione atletica. Stiamo procedendo con un lavoro differenziato, atletico ma senza il pallone. Il ginocchio risponde bene. Dopo un primo momento positivo, a gennaio ha avvertito qualche fastidio. E’ per questo che il lavoro prevede tre o quattro settimane di differenziato. Lo stato generale è buono, pensiamo che Zuiniga risolva definitivamente i problemi, se non affrettiamo il suo recupero. Dobbiamo essere attenti a gestire i tempi nel modo migliore. Il presidente è legato a Zuniga.
L’operazione? La chirurgia è stata poco invasiva, aveva una piccola osteofita, che altro non è che una calcificazione formatasi nel tempo. Aveva avuto anni fa un intervento al ginocchio ed è una cosa normale. La pulizia dell’osteofita è stata fatta per consentire al calciatore di giocare a calcio per tanto tempo ancora. Doveva farlo, tutti gli atleti che hanno interventi al ginocchio devono farlo, ed è mirato, per dare la possibilità al calciatore di continuare la sua carriera. Ritorno in campo? Non posso dirlo. Posso dire che Camilo Zuniga ha corso, bene e senza dolore. Se si corre bene, pian piano si giocherà bene. Potrà avere contatti col pallone e le difficoltà aumenteranno man mano. Per le partite con i compagni, invece, bisogna aspettare. Ci arriveremo pian piano.”
Articolo modificato 21 Feb 2014 - 15:05