Una grande squadra per essere definita tale ha prima di tutto bisogno di un grande spogliatoio. Al di là delle qualità tecniche, in primis ciò che conta è la serenità che si deve respirare nell’ambiente.
Questa si crea non solo quando le cose vanno bene ma soprattutto quando c’è fiducia nei compagni e nella società, perché, come si suol dire, è l’unione che fa la forza.
Le giocate non si creano mai individualmente, i goal arrivano grazie ad assist, le parate grazie anche al lavoro difensivo.
Il Napoli ha una rosa giovane, multietnica e quasi del tutto nuova. I “veterani” hanno accolto benissimo i neo acquisti e loro si sono sentiti così subito a casa.
Non si molla, non si attacca nessuno nemmeno quando le cose non vanno proprio nel verso giusto.
Il collante che tiene unita una squadra è indubbiamente l’allenatore. Questi trasmette loro la tranquillità giusta, la fiducia e la giusta mentalità.
Rafa Benitez sta plasmando con l’esperienza i suoi amati azzurri: sorrisi e tanto divertimento quando la squadra non si allena, professionalità e meticolosità quando, invece, tocca lavorare. Ha affermato di avere un grande gruppo e ognuno di loro ha un’importanza fondamentale: non esistono così “gerarchie”.
I ragazzi, tramite i profili Instagram e Twitter, immortalano spesso foto insieme. Segno di una grande complicità.
Si cresce e si migliora, ci si critica e si incoraggia proprio come una grande squadra. Parte tutto dalla testa e dal cuore, il resto è solo una conseguenza.