Non ce ne voglia Jose Maria Callejon, autore di un gol pesantissimo che rilancia di prepotenza il Napoli nella rincorsa al secondo posto. Buone le prestazioni anche di Fernandez e Ghoulam. Ma l’hombre del partido, il giocatore decisivo in questo che per molti era un vero e proprio spareggio è lui: Josè Manuel Reina, per tutti Pepe, il numero 25 azzurro. Una prestazione sontuosa quella del portierone ex Liverpool, che ha permesso ad un Napoli che di certo non ha brillato e che per larghi tratti ha sofferto la Roma di Garcìà di rimanere in gioco, per poi piazzare la zampata finale grazie ad uno dei suoi interpreti offensivi. Se gli uomini di Benitez escono dal San Paolo con i tre punti in tasca è grazie al leader indiscusso di questo spogliatoio, un giocatore che trasmette carisma in ogni suo gesto, e che a queste doti caratteriali accompagna qualità da fuoriclasse assoluto. Nel finale della prima frazione di gara blinda la porta azzurra prima con un’attentissima uscita sul sempre pericoloso Gervinho, e poi con una parata da manuale del calcio togliendo dall’incrocio dei pali una bordata di Michel Bastos. Al 60′ di gioco il capolavoro. Con uno stacco di reni imperioso tiene ancorato il risultato sullo 0-0 mandando in corner un insidiosissimo destro di Maicon deviato da Ghoulam. Da mesi ormai si susseguono le voci di un futuro lontano da Napoli per un giocatore che, accolto con qualche perplessita, ha dimostrato con i fatti di essere uno dei migliori interpreti nel suo ruolo a livello mondiale. L’unica certezza, non da poco, è che il Napoli in questi ultimi due mesi si giocherà una stagione intera e avrà una garanzia a difesa del proprio fortino.
Edoardo Brancaccio