Ancora di notte. E, stavolta, ci sono pochi calcoli da fare. Per il Napoli, certo, che necessità dei tre punti per coltivare ancora l’ambizione del secondo posto. Ed anche per il Catania, che si gioca le residue possibilità di salvezza. Insomma, i presupposti ci sono tutti per assistere ad una gara tesa. Rafa Benitez è volato in Sicilia lasciandosi alle spalle gli equivoci sorti nel dopo partita con la Fiorentina. Ha sorvolato sulla rabbia di Gonzalo Higuain, alla sostituzione di domenica sera; ha fatto i conti con gli indisponibili prima di stilare i convocati e s’è concentrato parecchio, in questi due giorni, sulle ultime prestazioni e sui risultati che hanno scontentato l’ambiente.
Fuori il carattere. L’allenatore spagnolo ha chiesto alla squadra una prova di carattere. Quando si segnano 4 gol nelle ultime 5 gare, vuol dire che qualcosa non sta funzionando. Quello che l’allenatore ha sempre considerato il punto forte del suo collettivo, l’attacco, ha subito un’involuzione preoccupante. Stasera, sarà fondamentale che lì davanti ritrovino la lucidità sotto rete, che Higuain e Callejon ritornino a segnare così come hanno fatto per buona parte della stagione.
Fiducia Hamsik. E sarà necessario che ritorni sui suoi livelli anche Marek Hamsik. Finora, non gli è mai mancata la fiducia di Benitez e dei compagni, ma il suo rendimento è stato tutt’altro che significativo. Sta facendo fatica, il centrocampista slovacco, reduce da un infortunio al piede sinistro che l’ha tenuto fuori per due mesi. Quel talento che tanto ha intrigato i migliori club europei, sembra svanito nel nulla. Una crisi che dura ormai da un intero girone. L’ultimo gol di Hamsik, infatti, risale alla gara d’andata, proprio contro il Catania. Da allora, più niente se non prestazioni deludenti che ne hanno messo in discussione le qualità. Non era mai successo prima, nei suoi 7 anni napoletani, di vivere un momento così difficile. Ma Benitez crede tantissimo nelle sue potenzialità e continuerà a sostenerlo, schierandolo titolare in una gara che potrebbe dare un’indicazione molto attendibile sulle possibilità che resterebbero al Napoli di poter ancora ambire al secondo posto.
Pericolo Catania. Stasera ci sarà da battagliare. Dopo aver visto con quanta determinazione il Catania ha affrontato la Juve, il tecnico del Napoli deciderà soltanto all’ultimo momento se ricorrere al turnover in avanti o confermare gli stessi attaccanti schierati contro la Fiorentina. S’era pensato ad un’esclusione di Higuian, apparso stanco, per preservarlo in vista della Juve. Ma la necessità di vincere potrebbe convincere Benitez a non privarsi del suo miglior talento.
FONTE Gazzetta dello Sport
Articolo modificato 26 Mar 2014 - 11:59