Le pesanti assenze in casa Napoli non preoccupano Benitez che pensa di rinunciare a un altro big, ma in questo caso per scelta. Già out l’infortunato Mertens, il febbricitante Behrami e lo squalificato Gohulam. Ancora incerto invece sembra essere l’impiego di Gonzalo Higuain che forse partirà dalla panchina. La scelta del tecnico potrebbe permettere all’argentino di ricaricare le batterie, per poi magari subentrare a partita in corso, e dare spazio allo scalpitante Zapata o a Pandev, il macedone sembra essere in gran forma e lo ha dimostrato andando a segno con il Porto.
Certamente non sarà una scelta facile, il tecnico azzurro sa bene quanto sia importante la figura del Pipita per guidare l’attacco, capocannoniere della squadra con 14 gol ma anche uomo assist con ben 7 “regali” forniti ai compagni. I numeri dei suoi possibili sostituti non sono esaltanti, solo 6 reti per Pandev in 23 partite e 5 assist fanno pensare che il macedone potrebbe essere più adatto a servire i compagni piuttosto che a finalizzare, mentre per il giovane Duvàn Zapata gli unici due gol sono stati segnati in Europa, non male, ma di certo può migliorare vista l’età e il suo scarso impiego. Come biasimare però Benitez. Se dà poco spazio agli altri un motivo ci sarà, avendo a disposizione un motore che gira sempre come Higuain chi vorrebbe mai rinunciarci. Di certo non il tecnico spagnolo che ha fatto a meno del suo attaccante solo in cinque occasioni, tre delle quali ha giocato lo ha inserito nella seconda metà di gara. In queste “rare” occasioni il Napoli ha raccolto solo sette punti, andando a segno sette volte ma subendo due sconfitte senza segnare alcuna rete. Statistiche che fanno vacillare don Rafè che non vuole rischiare di perdere altri punti in uno stadio dove la probabilità di uscire a bocca asciutta non è da escludere dato che nell’era De Laurentiis gli azzurri non hanno mai vinto al Massimino, chissà se questa sarà la volta buona per sfatare questo tabù.
Articolo modificato 26 Mar 2014 - 14:54