«Avevo praticamente venduto il Napoli ad Emanuele Filiberto, era tutto fatto ma il principe al momento della firma mi disse che avrebbe voluto poi rivenderne le quote offrendole dal suo gommone ai ricchi nobili che avrebbe incontrato a mare. Così facendo mi ricordò il tarallaro del Cilento che offre a destra e a manca i suoi prodotti. Non se ne fece più nulla».
Lo ha rivelato ieri l’ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino, intervenuto nei locali del Circolo Posillipo alla presentazione del libro «Papaveri e Papere» scritto da Maurizio Nicita e Massimo Arcidiacono. Il volume racconta prodezze e nefandezze dei presidenti del calcio. «Siamo una categoria – ha proseguito l’ingegnere- che ci rimetteva soldi e salute, non come ai tempi attuali dove ci sono i soldi dei diritti tv e gli sceicchi. Ricordo anche quando tanti anni fa il questore mi dava dritte sulle partite a rischio scommesse. Io ponevo rimedio aumentando il premio partita».
FONTE Il Mattino
Articolo modificato 27 Mar 2014 - 11:42