La maglia ‘Extreme’ fu presentata poco più di due mesi fa. Era il 23 gennaio, quando in occasione della prima comparsa pubblica di Jorginho fu mostrata quella che è stata proposta come quarta divisa del Napoli di questa stagione. La maglia ‘Extreme’ non è altro che una versione più colorata della maglia mimetica, o anche conosciuta come ‘camouflage’, che però è stata utilizzata solo a settembre, pare anche per un problema che la Macron ha avuto sulla proprietà intellettuale del disegno.
La ‘Extreme’ presenta anch’essa un disegno esuberante, con chiazze gialle e azzurre oltre al colore verde mimetico. Una quarta divisa, quindi, ma il Napoli finora ne utilizza solo due. Oltre alla classica azzurra, è stata utilizzata la divisa gialla, che tra l’altro è ormai considerata un portafortuna. Invece, la quarta casacca ancora non si è vista. Come mai? Bella domanda. Alcuni negozianti che vendono prodotti ufficiali del Napoli hanno fatto sapere che della versione da gara della maglia Extreme (con composizione 80% poliestere e 20% elastame) definita ‘authentic’, a loro non è mai arrivata notizia (“Se non viene usata, non vende”, si sono lamentati). Infatti la maglia da gara viene venduta anch’essa assieme alla repliche (a un costo superiore). Ma la Macron, contattata a tal proposito, ha informalmente smentito la cosa, dicendo che oltre alla versione ‘replica’ (100% poliestere) è stata fabbricata anche l’authentic, solo che per queste divise (così come le ‘vecchie’ mimetiche) non è stata specificata sui documenti di accompagnamento e i cartellini la composizione in percentuale dei tessuti, ma viene solo indicato che si tratta della maglia con inserti elastici (sui fianchi), come quelle in dotazione alla squadra.
Quindi un equivoco. La maglia da gara Extreme esiste, tuttavia mai il Napoli ha predisposto l’uso della quarta divisa, che in ogni caso andrebbe approvato dall’arbitro. Il mistero (e l’attesa) restano quindi irrisolti.
Fonte: Giovanni Scotto per “Il Roma”