Reina 6,5: Partita di ordinaria amministrazione, deve gestire qualche tiro da fuori, un paio di cross insidiosi e qualche mischia in area. Ne esce sempre vincitore col pallone in mano, spericolato nel finale con un’uscita da difensore in tackle a sventare l’ultimo pericolo.
Henrique 6,5: Rifila un’altra mazzata agli scettici che ne avevano criticato l’acquisto. Disputa una partita praticamente perfetta nella prima frazione, poi nella ripresa regge l’urto con mestiere non rinunciando ad avanzare nemmeno nel finale.
Fernandez 7: Prestazione matura contro due clienti tosti, non gli lascia spazio e di testa è quasi insuperabile, resta concentrato per tutta la partita non accusando alcun passaggio a vuoto, un esame superato a pieni voti.
Albiol 7: Un Raul pratico ed efficace, fa valere il fisco e tutta la sua esperienza nei duelli individuali. Presente nei raddoppi e nelle chiusure sugli esterni senza rischiare nulla.
Ghoulam 7: In attacco appoggia praticamente ogni azione della squadra con lunghe corse anche in ripiegamento. In marcatura annulla Lichtsteiner, nella ripresa Isla è un po’ più pericoloso ma lui sventa due situazioni da pericolo rosso quasi senza sforzo.
Inler 6,5: La sua partita è soprattutto di fisico, reggere l’urto contro Pogba e Vidal non è cosa semplice ma lui ci riesce in tutta la partita. Paga qualcosa in termini di lucidità perdendo un paio di palloni a metà campo, ma stavolta non paga dazio.
Jorginho 7: Il voto è la media tra un primo tempo sontuoso e un secondo tempo pratico. Gioca quasi sempre a uno o al massimo a due tocchi e fa girare il pallone con facilità e la squadra ne è chiaramente avvantaggiata.
Callejon 7,5: Lavoro enorme sulla fascia in entrambe le fasi, il gol realizzato è una ciliegina sulla prestazione, ma potrebbero essere di più se Buffon non fosse stato in forma super stasera. Giocatore stratosferico.
Hamsik 7: La miglior risposta alle critiche in una partita da Marek old style, sempre nel vivo del gioco e pungente anche in zona gol dove anche lui è fermato a un passo dalla rete dal portiere della nazionale, ma il capitano è tornato alla grande, il gol arriverà sicuramente.
Insigne 7,5: Certamente qualcuno potrà dissentire, ma Lorenzo a fronte di un paio di errori di rifinitura mette in campo una prestazione di sacrificio da mediano di qualità rilanciando l’azione e chiudendo la fascia senza soffrire troppo. Termina la gara stremato, ma senza mai mollare un centimetro.
Higuain 6,5: Il Pipita non trova il gol ma apre spazi per i compagni, pressa il primo possesso dei bianconeri pestando i piedi sia a Bonucci che Pirlo e costringendo spesso Chiellini a impostare. Lavoro oscuro ma prezioso, in partite così serve tanto anche questo.
Pandev 6,5: Entra tosto, l’aria elettrica della partita lo accende e lui sforna il suo repertorio di classe che si manifesta nel delizioso lancio per il raddoppio.
Mertens 7: Reduce da un infortunio subentra nel finale e sigla il raddoppio con una azione magistrale, nella quale regge l’intervento fisico di Marchisio, difende palla entra in area e scarica un diagonale velenoso che lascia di sasso il portiere juventino.
Dzemaili s.v.
Benitez 7,5: Capolavoro tattico del mister, che ieri l’aveva detto: “in un campionato la rosa è decisiva, ma in gara secca possiamo battere tutti”. Ed è così. Squadra caricata a dovere che mette in campo una prestazione di qualità e intensità come era successo altre volte in stagione, ma contro la Juventus dei record questo vale sicuramente di più.
Andrea Iovene