Rafa Benitez ha parlato ai microfoni di Sky dopo il match tra Napoli e Juventus: “Si può sempre migliorare. Abbiamo giocato al massimo ma le rose fanno le differenze alla lunga. La Juve sta facendo il campionato dei record ed è vicino allo Scudetto.
Motivazioni? Importante è avere concentrazione ed intensità con le piccole. Quando lo rosa è fragile, in Champions e in Europa League qualcosa si paga. Non fare errori con tanti impegni è impossibile.
Possesso palla? Non è facile giocare con una squadra che ha tanti uomini dietro la linea della palla. loro hanno fatto pochissimo e non gli succede mai. Non siamo stati perfetti perchè abbiamo sprecato tanto, ma abbiamo palleggiato tanto e messo sempre in difficoltà la Juve.
Prossimi impegni? Adesso non possiamo più cambiare niente. Si può giocare così tante volte ma farlo sempre è impossibile nel corso della stagione. La crescita della squadra si vede anche in questa, ci manca un piccolo passo per arrivare alla Juve.
Diverbio con Chiellini? Non è successo niente di particolare. Eravamo tranquilli entrambi.
Henrique? E’ un difensore centrale ma fa bene anche lì. Sa aiutare i compagni, bravo di testa e con esperienza. Siamo stati bravi a stringere e a chiudere gli scarichi di Llorente ed Osvaldo.
Parole Garcia? Lui ha la giusta mentalità, deve puntare alla Juve se vuole provare a vincere. Noi dobbiamo puntare alla Roma, sempre.
Meriti dell’allenatore? C’è bisogno di tempo per plasmare alla grande una squadra. Prendere giocatori di massimo livello con un fatturato alto è più facile. Non avevano Tevez eppure c’era Osvaldo. La competizione è importante per gestire un gruppo importante.
Sconfitta Chelsea? Sono solo felice per il Liverpool ma penso a me.
Clima del San Paolo? Ad Anfield il tifo si sente di più perchè il tifoso è più vicino al calciatore”.