Roberto Donadoni tecnico del Parma ed ex tecnico azzurro è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium. Ecco le sue dichiarazioni catturate da Spazio Napoli: “Pur venendo da tre confitte consecutive ci siamo levati un peso. Abbiamo giocato bene ed abbiamo perso nelle ultime giornate e quindi dedico questa vittoria ai ragazzi. Siamo un gruppo speciale e questa partita lo dice. Sapevamo di avere contro un avversario difficile ed abbiamo risposto alla grande. Questa voglia di soffrire è sintomo di voler fare bene. Aver raggiunto l’Inter è un premio per questi ragazzi. L’investimento economico del Parma non può essere paragonato a quello che può fare l’Inter quindi è un grande risultato. Grande concentrazione nelle prossime giornate, tanti punti ancora a disposizione e quindi giochiamocela tutta. Nel primo tempo forse abbiamo osato un po’ poco, sull’azione del gol siamo stati bravissimi e non è casualità Difficile commentare quel gol di Parolo, è da campioni. Non so se il giocatore merita il Mondiale, c’è Prandelli che potrà dirlo meglio di me. Sapore particolare battere il Napoli? Ritengo piccole le persone che vivono di queste cose. Mi sento offeso anche solo se qualcuno lo possa pensare, non vivo di rivincite. A Napoli sono stato bene per quel poco che ci sono stato e l’ambiente mi aveva trattato alla grande. Le strade si divisero, punto. Schelotto? E’ un ragazzo che spende tantissimo in campo, che corre e lotta. Diventa poco lucido forse in fase offensiva proprio per la sua abnegazione nella corsa. Lui come Biabiany sono giocatori di assoluto spessore che possono migliorare.”
L’ex tecnico azzurro Donadoni su Mediaset: “Vittoria dei ragazzi, vittoria del gruppo”
