L%26%238217%3Beditoriale+di+Antonio+De+Filippo%3A+%26%238220%3BC%26%238217%3B%C3%A8+solo+un+Napoli-Lazio+nel+cuore+dei+napoletani%26%238230%3B%26%238221%3B
spazionapoliit
/2014/04/09/leditoriale-antonio-de-filippo-ce-napoli-lazio-nel-cuore-dei-napoletani/amp/

L’editoriale di Antonio De Filippo: “C’è solo un Napoli-Lazio nel cuore dei napoletani…”

Napoli-Lazio, fino al 3 aprile 2011, è sempre stata una partita come le altre per i tifosi azzurri. Da quel giorno in poi però, ogni volta che i biancocelesti rimettono piede nel San Paolo, le immagini di quella giornata indimenticabile tornano prepotentemente nella mente e nel cuore di tutti, me compreso.

Era, come detto in precedenza, il 3 aprile del 2011 ed il Napoli accarezzava sempre più da vicino il sogno Champions. La Lazio però era un ostacolo difficile da superare e lo dimostrò subito, affrontando il match senza alcun timore e portandosi in vantaggio con Mauri al 29esimo del primo tempo e raddoppiando con Dias al 57esimo. La pratica sembrava ormai tristemente archiviata, ma l’uno-due terribile di Dossena e Cavani dopo appena tre minuti (tutto in sessanta secondi…) riportò gli azzurri in parità, rendendo il San Paolo una bolgia indescrivibile.

Al 67esimo però, un assurdo e sfortunato autogol di Aronica regalò nuovamente il vantaggio agli ospiti e fece piombare tutto lo stadio in un vero incubo dal quale non sembrava esserci via di uscita. Una via di uscita che invece aveva un nome ed un cognome preciso: Edinson Cavani. Il Matador, ad otto minuti dalla fine, conquistò e trasformò il rigore del momentaneo pareggio e ciò poteva bastare (visto l’andamento a dir poco anomalo della gara), ma non era ancora finita: all’88esimo, grazie ad una sponda di Lucarelli, l’ex numero 7 azzurro si trovò a tu per tu con Muslera, beffandolo con un delizioso e millimetrico pallonetto. Ve lo posso assicurare: non solo il San Paolo, ma tutta Napoli tremò ed un unico, incredibile grido di gioia attraversò le vie della città, inondandole di un amore che al mondo non ha eguali. Il Napoli vinse una partita pazzesca e, a fine stagione, conquistò una storica qualificazione nella massima competizione europea.

Quest’anno il destino ha riproposto Napoli-Lazio nuovamente ad aprile e nuovamente con Edy Reja sulla panchina biancoceleste. La classifica degli azzurri ha poco o nulla da chiedere, ma rivivere domenica le stesse emozioni di quella giornata ormai lontana regalerebbe un po’ di verve ad un finale di stagione che attende ormai un’unica data: 3 maggio 2014. Ma questa è un’altra storia, ancora da scrivere…

Antonio De Filippo

Articolo modificato 9 Apr 2014 - 20:58

Share
Scritto da
redazione