Lite con De Laurentiis, il tifoso: “Non voglio speculare ma non rinuncio a…”

Dario D’Agostino, tifoso del Napoli, è salito alla ribalta delle cronache nazionali per essere stato avvicinato in maniera poco carina, nell’immediato post partita di Parma – Napoli, da Aurelio De Laurentiis. In molti si sono chiesti se il ragazzo, dopo aver rifiutato le scuse della SSC Napoli, non voglia speculare sull’accaduto ed allora, ecco la risposta del diretto interessato attraverso un comunicato stampa, riportato dalla edizione cartacea de Il Mattino, a cura del suo avvocato Annarosa Belsanti:

“Ritengo opportuno chiarire la mia posizione in ordine allo spiacevole episodioavvenuto dopo l’incontro calcistico Parma-Napoli e ciò anche al fine di evitare fuorvianti speculazioni da parte di persone non informate. All’uscita dallo stadio dopo la partita che ha visto il Napoli soccombere con il Parma ho incrociato il Presidente Aurelio De Laurentiis, il quale, ad una legittima domanda circa la prestazione della mia squadra del cuore ha reagito in maniera immotivata e violenta, scendendo all’improvviso dall’auto dove era salito assieme al suo staff, si è avvicinato scaraventandomi su un auto in sosta sino all’intervento delle persone presenti.

Non è mia intenzione speculare su questa vicenda, ma non intendo neanche rinunciare a priori a far valere i miei diritti, poiché un fatto di così inaudita gravità non può essere sottaciuto per le conseguenze del caso. A parte le conseguenze fisiche e psicologiche dell’accaduto, devo dire che questa incresciosa vicenda mi ha lasciato scosso e deluso, in quanto ritenevo che il Presidente della mia squadra dovesse avere nei confronti di noi tifosi (che siamo l’anima della squadra) un atteggiamento collaborativo e costruttivo e non certocosì dequalificante”.