Christian Maggio, Anthony Réveillère, Faouzi Ghoulam, Juan Camilo Zúñiga, Giandomenico Mesto e, volendo, anche Pablo Armero. Cinque terzini per due posti. Numericamente un affare, qualitativamente, se al top della forma, anche. Ma dietro ad una bella, a tratti bellissima, copertina, a volte si cela un brutto, in certi casi bruttissimo, contenuto.
Attualmente, il Napoli, può dirsi certo di avere, per il prossimo campionato, solo due terzini: Faouzi Ghoulam e Giandomenico Mesto. Gli altri, per un motivo o per un altro non possono rappresentare dei punti fermi, anzi, alcuni sono già certi che non faranno parte del Napoli che verrà, quello che, per bocca di Aurelio De Laurentiis, dovrà combattere per la vittoria del campionato.
DUE CESSIONI ANNUNCIATE – I due casi più semplici si chiamano Anthony Réveillère e Pablo Armero. Il primo è arrivato a stagione in corso, da svincolato, firmando un contratto che lo lega al club azzurro fino a fine stagione. Con grandissima probabilità il suo accordo non verrà rinnovato. Il secondo, invece, a metà campionato ha lasciato Napoli per trasferirsi in una delle tante squadre londinesi, il West Ham, fino ad innamorarsi follemente dei Hammers tanto da dichiarare, nella giornata di ieri, di voler “convincere in tutti i modi, in questi ultimi mesi, i dirigenti inglesi per trovare un nuovo accordo per la prossima stagione”.
DUE CASI – Per quanto riguarda Christian Maggio e Juan Camilo Zúñiga, la situazione è un po’ più complessa. Sono giocatori di un certo spessore: entrambi titolari della loro Nazionali. Ma la stagione calcistica 2013/2014 non li ha visti brillare, anzi, per quanto riguarda il secondo, non lo ha visto proprio. Superbike va in scadenza nel 2015, quindi il prossimo gennaio si libererebbe a parametro zero ed allora una cessione, seppur poco remunerativa, sarebbe l’ideale (qualora non fosse in programma il rinnovo), invece Zuzù, che il rinnovo, oneroso, se l’è guadagnato prima della trasferta dell’Emirates (poco prima di sparire dai radar) dovrà dimostrare di non aver perso il proprio smalto e soprattutto dovremo capire se, dopo un’assenza così lunga, chi dirige la squadra e la società vorrà tenerlo.
LA SITUAZIONE – E dunque, eccoci qua. Come detto, solo Ghoulam e Mesto (da capire in che condizioni) sono sicuri del posto. Ed è troppo poco. Perché si è visto che nella filosofia di gioco, più che nel modulo in senso stretto, di Rafa Benitez gli esterni di difesa sono fondamentali, sia in fase di spinta che di copertura. Dunque, bisognerà prendere in fretta delle decisioni e capire che la difesa non è composta solo dai due centrali, ma da un sistema di gioco dove i terzini possono essere l’ago della bilancia di una stagione, quella prossima, che sembra avere le stigmate di quella determinante per capire se Benitez potrà essere l’eroe di Napoli.
Raffaele Cozzolino
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Articolo modificato 9 Apr 2014 - 20:19