Ciro Immobile è una delle maggiori rivelazioni della Serie A 2013/2014, con le sue 19 marcature guida la classifica cannonieri, due reti in più di Gonzalo Higuain che con la tripletta alla Lazio rientra fortemente in corsa per il titolo di miglior marcatore della serie A, insieme a Luca Toni e Carlos Tevez.
Se il Pipita, a cui va inoltre riconosciuto un impareggiabile lavoro in fase offensiva, è una sicurezza sul quale poteva esserci solo qualche minimo dubbio circa l’ambientamento nel campionato italiano, immediatamente smentito, il giovane attaccante del Torino ha stupito tutti, ripercorrendo i fasti di Pescara e scacciando le ombre della scorsa opaca stagione con la maglia del Genoa. Tanti goal, anche molto pesanti, che hanno lanciato il Toro di Ventura verso ambizioni europee, con il giovane di Torre Annunziata prossimo a staccare un meritato biglietto per i mondiali in Brasile.
L’analisi della stagione del bomber granata può lasciare forse un po’ di amarezza, più volte Immobile è stato accostato agli azzurri, complice anche un mai celato legame verso il Napoli e la propria terra. Strade che purtroppo non si sono mai incrociate, ceduto in comproprietà dalla Juve nell’affare Ogbonna, sotto la sponda granata della mole il giovane attaccante ha disputato quella che ad oggi è la migliore stagione della sua breve carriera, quella della consacrazione. In sede di mercato sarà bagarre, Cairo e Petrachi puntano molto su Immobile e hanno tutta l’intenzione di riscattarne l’altra metà dalla Juventus, che però ha già lasciato intendere che gli accordi sono tutti da scrivere, vista la strabiliante stagione del bomber di origini partenopee.
Numerosi rumor di mercato inoltre vedono molto interessato il Borussia Dortmund al talento classe ’91, il tecnico Jurgen Klopp è un maestro nel plasmare giovani talenti, e sembrerebbe rivedere in Immobile un rimpiazzo ideale per il partente Lewandoski. Il Napoli d’altro canto, dovrà sicuramente acquistare una prima punta per rimpolpare la rosa in vista dei numerosi impegni della prossima stagione, l’investimento sull’attaccante granata potrebbe essere più di un’idea, una scommessa sulla quale puntare forte, fortissimo. Higuain e Immobile, da bomber rivali a compagni, chissà che non possa essere, alla fine, più di un semplice sogno di una notte di mezz’estate.
Edoardo Brancaccio
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Articolo modificato 13 Apr 2014 - 22:40