Correva l’anno 1986, era precisamente il campionato ‘85-‘86. Il Napoli arrivò terzo alle spalle di Roma e Juventus, vincitrice del tricolore. Proprio come ora. Al quarto posto poi la Fiorentina (unico particolare, a pari punti con il Torino). Inter in Coppa Uefa e Milan fuori dall’Europa. Proprio come ora.
Stesse squadre, stessa classifica. Meno distanze tra le prime tre (azzurri a meno sei dalla vetta), ma all’epoca le vittorie valevano soltanto due punti.
Era il primo anno di Ottavio Bianchi. Proprio come Benitez. Accolto con maggiore scetticismo rispetto al tecnico spagnolo, riuscì comunque a portare a casa un preziosissimo terzo posto, dopo il deludente 8° posto raggiunto da Rino Marchesi nella precedente stagione.
L’anno dopo il Napoli conquistò il suo primo scudetto della storia. Campionato 1986-87. In panchina sedeva ancora Bianchi, alla sua seconda stagione sotto l’ombra del Vesuvio.
Rosa simile, ma migliorata con alcuni innesti di spessore: Carnevale, Romano e De Napoli. Il salto di qualità e la vittoria.Tante coincidenze. E se la storia si ripetesse?
Come si dice: “Non succede, ma se succede…”
Andrea Gagliotti
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Articolo modificato 15 Apr 2014 - 13:20