Associare l’aggettivo peggiore a Josè “Pepe” Reina risulta sempre difficile. Il portierone ex-Liverpool ha disputato una stagione sontuosa in cui si è contraddistinto per le sue qualità tecniche e caratteriali. Ma il suo errore marchiano, in fase d’impostazione dove solitamente è una garanzia, con il quale spalanca all’Udinese la strada per il pari è purtroppo decisivo, nel computo di una partita dove inoltre nei pochi interventi in cui è chiamato in causa non mostra la solita sicurezza. Lo spagnolo non è l’unico azzurro a non brillare in una sfida dove davvero in pochi raggiungono la sufficienza, la difesa è apparsa costantemente in apnea e il centrocampo è stato un corpo estraneo alla contesa, regalando agli spettatori una prestazione da amichevole agostana, più che da finale di stagione. Benitez nel post partita ha dichiarato che tutti gli azzurri sono sotto esame, è necessario prendere le redini di un gruppo che in questo scorcio finale di stagione non deve assolutamente tirare i remi in barca, dei cali di tensione non sono più ammissibili, il terzo posto è ancora da conquistare e la finale del 3 Maggio è alle porte.
Edoardo Brancaccio