Prestazione in ombra per l’italo-brasiliano. Se il suo compagno di reparto, Gokhan Inler, si dimostra fra i più brillanti dell’11 azzurro il contraltare è rappresentato dalla prestazione dell’ex centrocampista del Verona arrivato a gennaio. Sicuramente un passo indietro rispetto alle prestazioni in crescendo garantite nei suo primi mesi azzurri. Il calciatore è apparso spesso in difficoltà nella morsa del centrocampo nerazzurro; mai un guizzo in verticale nel servire gli avanti azzurri, poco efficace nel fare filtro a metà campo, sbaglia troppi appoggi nascondendosi per tutto l’arco della sfida. Nella sfida di sabato prossimo contro la Fiorentina ci sarà bisogno del vero Jorginho.
Edoardo Brancaccio
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