Quelle di Fiorentina e Napoli sono due storie recenti molto analoghe: baratro, inferno in serie C, risalita e rinascita. Manca il paradiso, quello che solo uno scudetto o una vittoria europea può regalare, ma la Coppa Italia resta un’occasione imperdibile per non tenere la vetrina dei trofei chiusa per troppo tempo con il serio rischio di dimenticare dove si è conservata la chiave.
Sabato sera scenderanno in campo, però, molti uomini che nel proprio palmares possono annoverare soddisfazioni di non poco conto e vetrine virtuali belle ricche.
A cominciare ovviamente da Rafa Benitez: due campionati vinti, una FA Cup, una Community Shield, una Supercoppa Italiana, due Uefa Cup, una Champions League e un Mondiale per club. Mica male.
Anche per il Pipita Higuain una collezione da non sottovalutare: oltre a due premi raggiunti a titolo personale (Clarìn Deporte ed Equipo Ideal de América), tre campionati spagnoli, due Supercoppe di Spagna e una Coppa Nazionale, tutti trofei giunti nelle fila del Real Madrid. Sarebbe ora di abbinare qualche vittoria a qualche altra maglietta. Per Pandev, invece, la Coppa Italia è la più presente: vinta ben quattro volte, di seguito dal 2009 al 2012, e con tre club diversi (Lazio, Inter e Napoli).
Sempre su sponda Napoli, valigia piena di successi anche per Reina sia in un club (una Coppa d’Inghilterra, una Coppa di Lega inglese, una Community Shield, una Supercoppa europea) che in Nazionale (due Campionati Europei e un Mondiale).
La maggiore intensità la si può però trovare dalle parti del centrocampo toscano. Alberto Aquilani ha già vinte due Coppe Nazionali con la casacca della Roma, oltre a una Supercoppa Italiana. Più variegata la bacheca di Massimo Ambrosini con quattro campionati italiani, una Coppa Italia, due Supercoppe italiane, due Champions League, due Supercoppe europee e un Campionato del Mondo per club. Il “re di Coppa” nella Fiorentina è però Claudio Pizarro con ben tre Coppe Italia all’attivo (2006, 2007 e 2008), oltre a due Supercoppe italiane e due campionati vinti (uno in Italia con l’Inter e l’altro al Manchester City).
Paradossale invece la storia di Borja Valero che, nonostante i suoi quasi 29 anni, non ha mai vinto alcun trofeo e la Coppa Italia potrebbe essere la sua “prima volta”.
Anche Cuadrado non ha mai vinto alcuna competizione ma non potrà contribuire sul campo all’eventuale conquista a causa della squalifica. Non sarebbe la prima volta invece per Giuseppe Rossi ma, la sola presenza di una Coppa di Lega inglese nel suo palmares, non si può considerare soddisfacente in proporzione alle qualità del forte e sfortunato attaccante: anche per lui presenza in dubbio con il rischio di restare ancora a bocca asciutta.
Bacheca quasi vuota anche per Mertens, con all’attivo solo poche Coppe di minore importanza in Belgio. All’asciutto invece Lorenzo Insigne: il talento di Frattamaggiore ha voglia di cominciare a riempire di soddisfazioni la sua carriera, che non si parta proprio sabato da Roma?
fonte: Antonio Manzo per Metropolis Quotidiano
Articolo modificato 1 Mag 2014 - 17:24