Gli eventi che purtroppo hanno rovinato una serata magnifica, la netta vittoria di una squadra che, con un titolo, meritatamente ha coronato questa stagione di inizio ciclo, il prologo di un progetto che vede in Rafa Benitez il suo capofila e che si spera sia foriero di numerose soddisfazioni per questa piazza, sono indiscutibilmente i peggiori in campo della sfida di stasera.
Il resoconto da guerriglia che ha preceduto questa finale, il tristissimo susseguirsi d’eventi che ha causato il posticipo di ’45 minuti del calcio d’inizio, ponendo persino a rischio l’inizio della sfida, di una semplice partita di calcio, rappresentano una disfatta non solo sportiva, che affonda i suoi artigli più a fondo, in un ambito che va ben oltre i ’90 minuti sul rettangolo di gioco, le polemiche settimanali, le voci di calciomercato. Una sconfitta per l’intera società.
Se i campionati europei sono lontani anni luce dovremmo porci un paio di domande,il problema, forse, non è soltanto economico/tecnico. Fin quando non sarà il tessuto sociale a crescere, tutto ciò che circonda non solo il calcio ma anche questioni più alte, a paesi come Inghilterra, Spagna, Germania, Francia, potremo soltanto guardare la targa.
Edoardo Brancaccio
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