Quando si pensa al Napoli di Benitez ed ai protagonisti della cavalcata azzurra in questa lunga ed emozionante stagione, la mente non può fare altro che proiettare anche le immagini di un piccolo folletto belga che, tra dribbling, gol e prestazioni di qualità si è conquistato un posto d’onore nel cuore di tutti i tifosi partenopei. Dries Mertens è l’eccellenza che non ti aspetti, il fuoriclasse versatile e poliedrico capace di cambiare in qualunque momento volto alla gara, decidere un match ed allietare i tifosi con prodezze che per lui sono naturali come il respirare.
Arrivato sotto l’ombra del Vesuvio il 24 giugno dello scorso anno, ha collezionato trenta presenze ed otto reti in campionato. Da aggiungere le due reti in Coppa Italia e le bellissime prestazioni anche in Europa, dopo un inizio stagione in sordina, quando non riusciva a trovare spazio chiuso da una rosa esperta e competitiva. Lui però Napoli l’ha sempre amata, legando subito sia con la tifoseria che gli ha dato fiducia che con i compagni, in particolar modo Reina, Higuain e Callejon. E’ proprio con questi ultimi due che ha costruito un’affinità particolare, nelle vesti anche di assist man.
Sia titolare che nella ripresa, ha sempre dato il suo grandissimo contributo: come dimenticare la doppietta al “San Paolo” contro la Sampdoria che ha regalato i tre punti agli azzurri, la splendida rete contro la Juventus che ha arrotondato il risultato ed, ultima ma non ultima quella di sabato sera in Coppa Italia a Roma contro la Fiorentina, che ha chiuso definitivamente i conti al 92′, facendo scoppiare di gioia i 30.000 sostenitori partenopei presenti. Marcature bellissime, pesanti ed importanti, così come quelle contro Fiorentina e Verona, che rappresentano al meglio tutta la qualità di un campione come pochi, sintesi di professionalità, continuità, sacrificio, versatilità ed ancora tanti margini di miglioramento.
Oggi per Mertens è una giornata molto importante: spegnerà proprio al “San Paolo” ventisette candeline, che sugelleranno il suo patto d’amore con una squadra ed una città ben impresse nel suo presente e nel suo futuro. Negli occhi ancora la vittoria di Coppa Italia e nel cuore il primo di una grande serie di successi, sempre insieme, a braccetto, per fare grande il Napoli. Si, il Napoli anche di Dries Mertens.
Alessia Bartiromo
RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo modificato 5 Mag 2014 - 23:43